Oggi e Domani - Juventus 2 Verona 1 (4ª g. - Stagione 2013-2014)

Racconti in bianconero, tra passato e presente
12.07.2016 13:20 di  Michele Messina   vedi letture
Oggi e Domani - Juventus 2 Verona 1 (4ª g. - Stagione 2013-2014)
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Tutta la settimana è trascorsa rincorrendo la notizia del passaggio dell’Internazionale del Simpaticissimo Max al magnate Thohir. Gli organi di informazione hanno sottolineato la novità gestionale della Beneamata, capace in questo modo di approdare sul mercato asiatico. Speriamo che non sia tutto finto. Nella giornata calcistica attuale la Juve de Il Capitano va sotto di una rete contro un Verona “Modulo nucia” (Il Macedone), nel quale il funambolico Jorginho si disinteressa del gioco, dedicandosi soltanto alla marcatura di Andrea Pirlo e seguendolo anche nel bagno. Il metronomo bresciano viene sostituito da Marchisio nella ripresa e non la prende molto bene. Il Capitano non guarda in faccia nessuno, in panchina contro gli scaligeri sono finiti GigiBuffon, Chiellini e Lichsteiner dando spazio a Storari, Ogbonna e Isla. L’autore della rete veronese è Cacciatore, classe 1986 con un passato nelle giovanili della Juve e del Toro, approdato in serie con la Samp. Il vantaggio ospite dura quattro minuti, prima che Tevez ristabilisca la parità con un bel diagonale. L’argentino si sta rivelando un acquisto azzeccato e un vero trascinatore. Al 48’ del primo tempo Fernando Llorente anticipa abilmente Moras e porta i bianconeri in vantaggio. L’incubo sembra finito e lo spagnolo cessa di essere l’oggetto misterioso descritto dalla stampa. Non giocava solo perché non era pronto, venendo da quasi un anno di inattività. Mio cognato interista alla notizia su facebook, dell’uscita della recensione di “Le stelle sono tante”, su Sportweek, mi ha scritto che il mio errore è di essere “rubentino.” Nel pomeriggio gli ho risposto, chiedendogli come si dice “scecco in indonesiano.” Non ho ancora ricevuto risposta.

A scuola, stamani, abbiamo avuto i registri personali, finalmente abbiamo la nostra arma unica contro gli studenti, talvolta insopportabili. L’altra mattina sono entrato in classe e i tre esperti di calcio mi hanno raccontato, nei dieci minuti finali, cosa era successo nell’ora di inglese. Il nuovo professore si era incavolato di brutto con Samir, ripetente e amante della musica, ha anche creato dei video che hanno molto seguito nella rete. Gli ho chiesto cosa avesse fatto di male e lui serio mi ha risposto che gli aveva chiesto se fosse omosessuale. Sono rimasto stupito, l’ho sgridato aggiungendo che non era una domanda da fare. Samir sistemandosi la canottiera grigia, ha risposto dicendo che aveva fatto quella domanda solo per curiosità. Il professore nuovo di inglese, secondo i ragazzi, porta i pantaloni alla Fantozzi e durante la lezione ha aperto un bottiglione di acqua di cinque litri, asserendo che lui beve solo l’acqua di Sassuolo. Quando mi ha dato il cambio alla seconda ora, gli ho comunicato che i ragazzi erano tranquilli, lui con mezzo sorriso che si spegnava tra la porta semichiusa e il battente dell’uscio, ha risposto: “Si, si, speriamo.” Vince il Napule a San Siro contro il Milan di zio Fester e Balotelli viene squalificato per tre giornate per offese all’arbitro. Sembra che dopo avergli permesso di tutto, ora lo puniscono al minimo cenno di ribellione. È un ragazzo mal guidato e mal consigliato, frutto dei nostri tempi, mia moglie in classe ha un ragazzo che gioca nel Modena. Non è passato alla Juve perché è stato bocciato, i dirigenti chiedono ai ragazzi la media scolastica del 7,05 per poter accedere alle squadre giovanili. Forse a SuperMario servirebbe qualche lettura piacevole e un po’ più senso dei sui limiti. Salterà la Juve e questo non mi sembra una buona notizia, dato che senz’altro giocherà Matri, un ex con il dente avvelenato.

Verso le tredici di domenica, mia moglie ha sentito suo fratello al telefono, che raggiante ha annunciato il vantaggio di cinque a zero degli amati nerazzurri. Gongolava a più non posso e gongola ancora. Povero Sassuolo sembra candidato alla serie cadetta, ma 72 euro per un biglietto sono decisamente troppi in un periodo di crisi, per vedere una squadra che gioca bene ma senza ardore e una squadra troppo cinica e cattiva. Il grande centrocampista dell’Inter dei record, Nicola Zomba e Vola che aveva detto che avrebbe voluto strappare Llorente alla Juve, ora è bello e servito.

 

Sir Adrian Toomes ha di nuovo i suoi superpoteri. Aveva pronosticato come nazioni vincitrici di France 2016: Germania, Spagna o Francia ed invece il Portogallo, orfano di Cristiano Ronaldo infortunatosi dopo pochi minuti di gioco, vince grazie ad una rete segnata nel secondo tempo supplementare da Éderzito António Macedo Lopes, Eder, un giocatore nativo della Guinea-Bissau, che ha militato nella scorsa stagione nel Lilla in Francia, segnando 6 reti. Durante l’europeo ha disputato solo 54 minuti, quando si dice il destino cinico e generoso. Sono giorni di caldo afoso e al giornale non rispondono. Devo fare il numero ben quattro volte e poi mi dicono che oggi non c’è nessuno. Delle voci provenienti da Marsiglia dicono che la Juventus abbia ceduto Pogba per prendere Cavani e Pastore. Speriamo che sia l’ennesima bufala. Ho visto la partita insieme a Genny e Michelinho, Giginho era impegnato a trovare una bicicletta smarrita e al mattino sorveglia strenuamente la marmellata all’albicocca. Nessuno ne può pretendere nemmeno una cucchiaiata. Si parla del possibile acquisto bianconero di Pjaca, scuola Dinamo Zagabria. Micòl soffre per le bizze del suo cuore per un uomo perfetto, poco amante della confusione. Vorrei fare qualcosa, oltre che stare a sentire le sue deduzioni. Sono proprio al limite della società contemporanea. Se n’è andato Zi Luigi, compagno di tante battaglie sportive e gioiosi terzi tempi, quando ancora non si chiamavano in questo modo, ma cuzzoviglie.