Oggi e Domani - Juventus 2 Siviglia 0 (2ª g. Girone Champions League - Stagione 2015-2016)

Racconti in bianconero, tra passato e presente
21.07.2016 19:40 di  Michele Messina   vedi letture
Oggi e Domani -  Juventus 2 Siviglia 0 (2ª g. Girone Champions League - Stagione 2015-2016)
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Una Juventus appena normale riesce a superare agevolmente gli uomini di Emery, bravo a riempire la mediana di giocatori pronti a raddoppiare sul portatore di palla bianconero. È rientrato Khedira, l’oggetto misterioso dai muscoli fragili come lo hanno definito a Castro. Il suo apporto positivo sulla gara si è sentito. Anche Crosetti su Repubblica è stato ricco di complimenti sul centrocampista di scuola nibelunga. Fedele alla Linea ho seguito il film di Jonh Rambo alle prese con astuti burocrati, poco propensi a liberare i prigionieri americani nel Vietnam. La giornata non era iniziata bene e alle otto Micòl mi aveva comunicato gli impegni del pomeriggio. Il mercoledì, a scuola, non è molto pieno di impegni: ho solo due ore. Ho pranzato a base di tramezzini alla mozzarella e pomodoro e poi via fuori. Sono rientrato verso le venti, dopo un incontro serale poco degno di essere menzionato. Ieri Maria Teresa ha fatto l’ultimo vaccino, il personale dell’Ospedale lo aveva dimenticato. Aveva male al braccio destro e al braccio sinistro, ha fatto comunque tutti i compiti di matematica. Il risultato, dopo la telefonata del Vate nella quale ci auguravamo la vittoria degli uomini di Max Allegri, lo ho appreso a Zona 11. Subito dopo ho dovuto ascoltare le opinioni di Soldatino Di Livio, di un stopper rude diventato opinionista dotto e conoscitore della materia e di un giornalista spagnolo, pronto a criticare la prova odierna di Hernanes. Gli uomini in bianco e nero attaccano gli spazi fin dal primo minuto, chiudendo gli iberici nella propria metà campo, tuttavia sembrano meno frenetici delle precedenti occasioni e aspettano il minuto 41’ per andare in vantaggio. Cuadrado gioca a rimpiattino con il suo diretto marcatore, dalla linea di fondo appoggia dietro a Barzagli, cross al centro, irrompe Morata tra Andreolli e Krychowiak. Rico è battuto da una parabola subdola e traditrice. Juventus 1 Siviglia 0. Max Allegri soffia di nuovo per la gioia di Paracelso, sempre pronto a difendere il suo concittadino illustre.  Davvero una bella rete , il numero nove di scuola spagnola eguaglia il record di Pierino, segnando cinque reti in cinque gare consecutive di Champions. Lo stesso record lo aveva stabilito due volte Del Piero nelle stagioni 1994-95 e 1997-98. Alvaro Morata, in Champions, finora, tra la scorsa stagione e questa, ha segnato sette reti in nove partite. A Madrid cominciano a rimpiangerlo e qualcuno vorrebbe riportarlo alla casa madre. Tremo all’idea che ciò possa verificarsi.

Martedì scorso sono stato a Carpi per un corso di giornalismo. Bisogna guadagnare i crediti per la formazione obbligatoria. Sono partito alle sei da Pavullo, sveglia alle cinque, arrivo a Modena alle 7,25, partenza per Carpi alle 7,50. Conosco la città delle maglierie cinesi, vi ho abitato con Vincenzo nell’anno scolastico 2004/2005. Quando il pullman è arrivato davanti al Cabassi ho trovato uno striscione con su scritto “Castori immortale”. Dopo aver percorso qualche rotonda davanti ad un albergo vi era un secondo striscione: “Castori siamo con te”. Non ci ho fatto caso, pensavo alla riconoscenza dei tifosi carpigiani all’allenatore che li aveva portati nella serie maggiore. Cercando l’auditorium Arturo Loria ho letto vicino ad un’edicola la prima pagina della Gazzetta di Modena: “Castori esonerato al suo posto in arrivo Sannino”. Nella sala abbiamo assistito all’intervento del sindaco della città e del presidente del Carpi Calcio Claudio Caliumi. Dopo le smentite del presidente sull’arrivo di Sannino e la difesa della virtù umane di Castori,  dai giornalisti locali abbiamo appreso che Castori stava per essere esonerato dopo la prima giornata e che Sannino è l’uomo di fiducia del neo direttore tecnico capigiano, Sean Sogliano. Nel finale raddoppia Simone Zaza, in seguito ad una corsa solitaria, iniziata nella propria metà campo, su un pallone passatogli da Dybala. Sei punti in due partite, speriamo che adesso la musica cambi in campionato. Bebo del Club “La Edicola Le Arcate Una Stella per Vladimiro Caminiti” mi ha parlato di una buona Juve, dove c’è tanto da fare, ma gli infortunati stanno tornando e tutto si sistemerà. Auguri a Stephan Lichtsteiner operato per un piccolo problema al cuore. Ne avrà per un mese, ti aspettiamo Freccia Svizzera.  

L’estate arriva e va, dopo alcuni giorni privi di afa, il caldo sta tornando tra il cabaret di Giginho e il passaggio annunciato di Pogba al Manchester City di Mourinho per quasi 125 milioni di euro. Alla Panchina dello Sport non si parla di altro, con interventi di tifosi napoletani, interisti e milanisti sotto la direzione di Domingo Inùtil. Ognuno dice la sua, cercando di superare il tono di voce dell’altro in modo da creare un concerto polifonico a più voci. Oggi la situazione era diversa e qualcuno a Top Planet sussurra che a Corso Galileo Ferraris n. 32,  non sia arrivata ancora nessuna offerta. La marmellata all’albicocca è finita e Giginho è partito all’attacco del vasetto ai frutti di boschi. Salvatela per favore, ne ho tanto bisogno. Intanto è arrivato Pjaca, si unirà alla Juve del Livornese in tournee in Australia. Sembra che Pogba non abbia chiesto la sua cessione e forse è solo una manovra di Raiola, ieri ho fatto la passeggiata vicino ad Antonio che mi parlava del 4-3-3 o del 4-3-1-2 come possibili moduli da adottare. Appena uscito avevo visto il Vice Procuratore a spasso con il suo cane di razza cinese vicino alla macchina di Mister Goose, forse aveva puntato alle sue ruote. Meglio non farglielo sapere per la sua fragile incolumità. Poi una volta salita per Via del Popolo è sparita e così mi ha ancora gabbato. Sembro la Juve di Ferrara o di Del Neri. Si sussurra di Higuain vada alla Juve in cambio del pagamento della clausola rescissoria di 94,7 milioni di euro o della cessione di Rugani, Sturaro, Zaza o Pereyra e 30 milioni di euro. Lasciamo stare la follia e non regaliamo il meglio del calcio italiano ad un presidente tanto, ma tanto presuntuoso e poco simpatico. Don Peppino rifletti un poco prima di operare. Perché Mister Goose porta la borsa sul davanti? È il mistero dell’estate, solo il commissario Tonalbano è in grado di indagare sul caso che rende insonni nel caffè letterario cittadino e in alcune zone l’acqua comincia a scarseggiare.