Oggi e domani - 1ª g. Champions League) Juventus 0 Siviglia 0 (Stagione 2016-2017)

Racconti in bianconero, tra passato e presente
13.11.2016 13:00 di  Michele Messina   vedi letture
Oggi e domani - 1ª g. Champions League) Juventus 0 Siviglia 0 (Stagione 2016-2017)
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Enzino (95 kg. buon peso) aveva previsto la sconfitta del Milan a Marassi contro il Genoa per due reti a zero e la rescissione del contratto da parte di alcuni giocatori del Castro

Una Juventus non bella e decisamente un po’ sprecona pareggia a reti bianche contro il Silviglia di Sanpaoli, allievo di Bielsa e vincitore di un paio di Coppe America con il Cile. La squadra del Livornese avrebbe senz’altro meritato di più contro una squadra che non ha mai tirato in porta. Stamani Mario Pio “Sei bello come un Dio”, mi ha detto affettando nel modo giusto la mortadella per mia madre, che non siamo riusciti a vincere contro una squadra capace di prendere nove reti in due partite. Un motivo ci sarà stato, forse è colpa dea centrocampo muscolare schierato all’inizio del match? Perché Pjanic è entrato solo al 24’ della ripresa? Solo il tempo scioglierà questi dubbi. Il Macedone, ancora recalcitrante se accettare o meno il posto di allenatore in seconda alle dipendenze del Vate, ha dato la colpa alla partita contro il Sassuolo e al bel giuoco mostrato in quella occasione. Sanpaoli è corso ai ripari e ha schierato una squadra modula nucia (copyright Il Macedone). È iniziato un nuovo anno scolastico e grazie al trasferimento mi trovo ad insegnare nel corso serale dell’albeghiero di Castro. Per la prima volta dopo un decennio non sono stato costretto ad esclamare: “Stai zitto! Non salire sulla sedia! Non si esce alla prima e alla quarta ora, secondo il regolamento scolastico!” Una delizia per la mia gola, sono tornato a casa senza avere la voce rauca. La Teenager pronta dalle sette, si è poi fatta accompagnare alle sette e trenta dalla madre in macchina fino a trecento metri dalla scuola. Era abbastanza lontano dagli sguardi altrui per non incorrere nella derisione dei compagni, del tipo: “Ti fai ancora accompagnare a scuola da tua madre?” Alle 21,48 eravamo davanti alla tv: Michelinho sdraiato sul divano, Genny, io e Mimmo; c’era anche Giginho rimasto solo per la pizza. A lui il calcio interessa davvero poco, mentre adora la pizza. I giocatori del Siviglia si sono mostrati abili nel nascondere la palla e tenaci a portare aventi un giuoco fatto di spinte, piccoli falli, infarti mancati e perdite di tempo. Nell’unica azione nella quale ha brillato il genio di Dani Alves, Higuain ha colpito la traversa. Dybala è apparso troppo lontano dalla porta e Lemina ha orchestrato il gioco con qualche lentezza. Alla fine del primo tempo ci siamo tuffati sulla pizza. Michelinho aveva una coca in lattina, Genny che aveva rifiutato la Tennent’s, una birra Peroni, Mimmo una Tennent’s. Mentre il signor Aytekin si riposava con i suoi collaboratori, Nonna Lina ha espulso Giginho dopo la terza fetta di pizza ingurgitata quasi tutta intera. Inizia il secondo tempo io e Michelinho siamo già in postazione, gli altri indugiano. Stanno trasmettendo una puntata di Nonno Libero, sul video compare una scena nella quale la moglie di Nonno libero, indossa una collana con grosse pietre dorate, Giginho rientrato, dopo la richiesta di amnistia presentata in triplice copia, la vede ed esclama: “Nonna,sembra che ha una collana di gianduiotti?” Nonna Lina mentre sta togliendo un piatto dal tavolo, risponde: “Ohi, pensi sempre a mangiare!” Allora il ragazzo fattosi serio, aggiunge con la voce adirata: “Non è vero… poi mi piace solo il cioccolato fondente.” La sua affermazione contiene forse una notizia inesatta, perché nessuno dei presenti gli crede. Povero Giginho, sempre in bilico tra i desideri del pancino e i desideri del cuore. Entra Pjaca, mancano solo cinque minuti e sembra a tutti la mossa della disperazione. Minuto 90’ Alex Sandro lancia in area il numero venti bianconero, irrompe alle sue spalle Vazquez, ex talentuoso giocatore del Palermo di Zamparini, è rigore, per tutti anche per Cesari dagli studi di Premium Mediaset, tranne che per il signor Aytekin. La partita non è finita e al minuto 92’, il portiere lusitano Sergio Rico si esalta respingendo il colpo di testa di Alex Sandro. Era destino che finisse senza né vinti né vincitori.

A scuola è stato tempo di interviste, accertamento delle competenze, attività e progetti da presentare con entrata alle sedici ed uscita alle venti, tranne casi di impegni improrogabili. Gregorio e Maria Teresa iniziano oggi il nuovo anno scolastico, non potrò più accompagnarli a scuola tutte le mattine. Dovrei essere Superman per percorrere in pochi minuto ottocento chilometri, non lo sono e al contrario di Sheldon e GigiBuffon non ho neanche la maglietta blu con la Esse Gialla.