17ª g.) Juventus 3 Atalanta 0 (Stagione 2012-2013)

Racconti in bianconero, tra passato e presente
17.01.2017 11:45 di  Michele Messina   vedi letture
17ª g.) Juventus 3 Atalanta 0 (Stagione 2012-2013)
TuttoJuve.com
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

ADDIO PRINCIPESSA LEILA

La partita è virtualmente finita dopo una trentina di minuti, in virtù delle reti di Vucinic, di Pirlo, su punizione alla Michel o alla Pierino, e di Marchisio, gli uomini de Il Capitano, sono in triplice vantaggio. I giocatori di Colantuono si arrendono definitivamente dopo l’espulsione di Manfredini al 32’ di gioco. Nella ripresa c’è un tiro a segno verso Consigli, ma il risultato per imprecisione e per leziosità non aumenta ancora. Giovingiovinco ci prova tante volte, ma non riesce a scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori. L’Internazionale di SuperStrama perde contro la Lazio di Klose e recrimina un rigore non dato e un paio di pali colpiti. La fortuna viene a va, talvolta sorride e altre volte si nasconde. Siamo in testa alla classifica dal mese di aprile e Conte non è ancora soddisfatto. Domenica mattina siamo andati con i bambini a salutare il Pinone, dato che giovedì prossimo scenderemo giù in Calabria con mio cognato interista. Dopo la neve di venerdì che ha ricoperto con un paio di centimetri la strada, il tempo tende verso il caldo, l’unica nota negativa è che i bambini hanno la tosse e io mi sto immergendo in un bel raffreddore.

A scuola siamo stati impegnati per quattro ore nel ricevimento genitori, in genere sono venuti tutti i genitori dei ragazzi che hanno la media del sette, quelli dei ragazzi problematici sono spesso assenti o poco attenti. Sono stato quattro ore in un’aula da solo, per almeno due ore, ho letto il Corriere della Sera e un Venerdì di La Repubblica, ho sistemato il registro, ho ritrovato due compiti che non avevo segnato nell’apposita colonna e ho segnato tutti gli intervenuti con la penna blu su due fogli bianchi. Mi toccherà chiamare a casa i genitori assenti. In virtù della sconfitta casalinga del Napule ad opera del Bologna con rete di Portanova, la Juventus è campione di inverno con due giornate di anticipo. Le statistica dicono che 17 volte su 26 precedenti, la Juve ha conseguito la vittoria del titolo finale. Lucio se ne va in Brasile o in Germania, al suo posto potrebbe arrivare Peluso o Campagnaro. Per l’attacco Mirko sogna Drogba, ma si è inserito nella trattativa il Milan dei giovani di Zio Fester e del Signor Bonapezza, desideroso di vincere le elezioni contro i comunisti. Saltano panchine, allenatori vanno e vengono, alla posta si assiste a lunghe file per pagare l’IMU, la tassa che tutti odiano e che il Signor Bonapezza promette di abolire, aumentando la quantità di polveri sottili presenti nell’aria. Durante la ricreazione, mi sono avvicinato al Signor Preside, libero dalla solita schiera di docenti super impegnati in progetti e distribuzione di competenze e gli ho detto: “È un periodo splendido, sono molto contento, ho ripreso la vecchia abitudine di comprare Tuttosport”, lui guardando la marea di giovanetti superaffamati di tutto, ha risposto: “Bisogna assolutamente godere di questi momenti, perché passano in fretta”, ritornando nel corridoio ho aggiunto: “Si, cerco di farli durare il più lungo possibile.”

Nella terra degli aussie, Alex dice che è molto strano preparare l’albero di Natale in bermuda e con le infradito, mentre dal suo club gli chiedono di allungare il contratto al dopo il 2014, il numero dieci tentenna e sta valutando tutti gli aspetti di questa sua nuova avventura. Ogni decisione è rimandato all’incontro della prossima settimana.