ESCLUSIVA TJ - Giacomo Petralito: "Elia può dire la sua. Il tweet? La verità sta sempre nel mezzo"

24.01.2012 17:30 di  Gaetano Mocciaro   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Giacomo Petralito: "Elia può dire la sua. Il tweet? La verità sta sempre nel mezzo"
TuttoJuve.com
© foto di Alberto Fornasari

Ha fatto da intermediario per il passaggio in bianconero di Arturo Vidal ed Eljero Elia: Giacomo Petralito, agente FIFA ed esperto di calcio tedesco e olandese, ci dice la sua riguardo i due giocatori e la situazione di mercato tedesca. In esclusiva per TuttoJuve.com

Giacomo Petralito, Eljero Elia non è stato convocato per la sfida di Coppa Italia contro la Roma. Si pensava fosse per infortunio, ma il giocatore tramite Twitter ha dichiarato di stare bene. Cosa succede?

“È qualche giorno che non sento Elia, per cui è una questione nella quale non posso entrare nello specifico, semplicemente perché non la conosco. È una faccenda che riguarda la Società e il giocatore e la verità, come quasi sempre succede, potrebbe stare nel mezzo”.

Questo incidente diplomatico aumenta le perplessità sull’adattamento del giocatore

“Io credo invece che le occasioni che ha avuto le ha sfruttate piuttosto bene. Se escludiamo la prova di Catania dove, per inciso, ha fatto male tutta la squadra, quando è stato chiamato in causa ha sempre ripagato la fiducia del tecnico facendo anche degli assist. Il giocatore deve solo avere pazienza e sono convinto che potrà dire la sua”.

Lui come si trova a Torino? Ha patito la differenza rispetto alla Bundesliga?

“Il ragazzo è venuto in Italia con grande entusiasmo e ci sta molto volentieri. Consideriamo anche che Eljero gioca poco per una questione di equilibrio tattico di Conte. D’altronde il tecnico è riuscito a trovare gli uomini giusti che gli fanno vincere le partite, per cui è chiaro che, una volta trovata la quadra, chi è fuori fatichi a prendere il posto di un titolare. D’altronde che motivo avrebbe l’allenatore oggi di cambiare formazione?”.

Passiamo ad Arturo Vidal, altro giocatore per il quale ha fatto da mediatore per il trasferimento alla Juve.
“Un giocatore che ha dimostrato la sua facilità di adattamento. Appena arrivato ha subito capito cosa fare e come muoversi”.

Volendo trovare il pelo nell’uovo ai tempi del Bayer Leverkusen segnava molto di più

“Si, ma il campionato non è ancora finito e può tranquillamente aumentare il proprio bottino”.

Da esperto di calcio tedesco, cosa c’è di vero nella voce che vede Zdravko Kuzmanovic fra i papabili a vestire la maglia della Juve?

“Poco o nulla. Credo sia fondamentalmente un rumore, magari creato dai procuratori. Credo che resterà a Stoccarda”.

Dalla Germania si muove qualcosa?

“No, nulla. Anche perché i tempi sono cambiati. Loro sono più ricchi e semmai se qualcosa si dovesse muovere sarà dall’Italia alla Germania”.