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TJ - Tudor: “La squadra sta bene. Yildiz gioca. Su Thuram e Bremer…”. Cabal: “Gioco in qualsiasi ruolo, voglio dare una mano alla squadra”

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30.09.2025 19:29 di  Benedetta Demichelis   vedi letture
LIVE TJ - Tudor: “La squadra sta bene. Yildiz gioca. Su Thuram e Bremer…”. Cabal: “Gioco in qualsiasi ruolo, voglio dare una mano alla squadra”
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Igor Tudor e Juan Cabal stanno parlando alla vigilia della gara di Champions valida per la seconda giornata di Phase League. TuttoJuve.com riporterà le loro parole in diretta: 

Inzia a parlare Cabal

Cosa hai provato dopo il gol contro l'Atalanta? 
"Sono molto felice di aver segnato e di aver aiutato la squadra a prendere un punto, però adesso il goal è il passato e penso solo alla sfida di domani. Se ne arriva un altro sarò felicissimo". 
 

Quali sono le tue aspettative? 
"Io sono tranquillo e parlo tanto con il mister. Se gioco dall'inizio va bene, se non lo faccio va bene comunque aiutare la squadra, dare quello che sono io come giocatore e persona. Lo stop mi è servito tanto per crescere, ho imparato tanto. Ora voglio solo aiutare la squadra e vincere sempre". 
 

In quale ruolo preferisci? 
"Io gioco avanti (ride, ndr). Preferisco sempre giocare, da braccetto o da quinto io voglio giocare non importa dove".

Che squadra è il Villarreal? 
"Sappiamo che il Villarreal è una squadra forte, domani sarà una bella partita da giocare e loro devono preoccuparsi di noi come noi di loro. Sappiamo che hanno iniziato bene il campionato, però tutte le partite sono diverse e difficili".

C'è stanchezza? 
"Non pensiamo alla stanchezza, perché non c'è. Quando vieni qui e senti la musichetta della Champions non c'è, cambia subito la mentalità e pensi solo a spingere. Dopo penseremo al Milan e al resto che viene".

Come stai a livello di testa? 
"Ho una mentalità forte, per me è stato la cosa più difficile è stato l'aspetto fisico. Quando è arrivato il mister poi la squadra è andata in America, anche io volevo andare com loro per conoscere le idee del mister ma non potevo e per me è stata dura. Ma ora è il passato, sono qui e sono pronto". 
 

Sulla Champions e la Serie A...

"Quando ero bambino e ascoltavo la musichetta della Champions e mi veniva la pelle d'oca... Non cambia si deve dare il 100% sia in  Serie A che in Champions ma qui è sicuramente diverso".

Il Villarreal ha avuto un buon inizio di stagione...

"Complimenti a loro, ma noi pensiamo solo a noi. Siamo tranquilli e pensiamo solo a domani". 

Termina la conferenza di Cabal

Inizia a parlare Tudor

Come sta la squadra? 

"La squadra sta molto bene, ha fatto una grande prestazione tre giorni fa contro l'Atalanta, seria e di livello. Domani si gioca la Champions, sono tutti vogliosi e sono motivati per fare una partita di alto livello". 
 

Come sta Yildiz? 
"Yildiz gioca, non c'è nessuna stanchezza. Contro l'Atalanta la squadra ha corso per 122 km, si è corso su alti livelli". 
 

Come stanno Bremer e Thuram? 
"Hanno dei problemini che non permettono loro di giocare, ma dovrebbero farcela per il match contro il Milan". 
 

Sull'alternanza in attacco...

"Per tutti i giocatori la Champions è un terreno ideale, vogliono giocare e sono tutti forti. Sono felice di avere tutti e tre, parlo con loro, li devo anche coccolare e farli sentire importanti. Sono tutti e tre bravi ragazzi e giocatori forti, parlo con loro tutti i giorni e mi piace la loro mentalità. Tutti e tre daranno una grande mano".

Qual è la dimensione tecnica europea? 
"È una bella domanda, ma è una valutazione di squadra e di giocatori ed è la cosa più importante che c'è. Molto difficile fare questa valutazione, lo fanno tutti. Ora io faccio fatica e non è il momento, però possiamo dire la nostra anche in Champions. Possiamo essere un osso duro per tutti, io sono contento della squadra che ho. Una risposta un po' politica ma ci sta (ride, ndr)". 
 

Come reagiscono gli attaccanti alle rotazioni? 
"Ho parlato con loro ieri, reagiscono bene, in allenamento. Ci siamo messi lì per una bella chiacchierata e li ho visti bene, sono motivati, abbiamo condiviso tutto anche con le problematiche che possono esserci. Sono tutti vogliosi, concentrati per dare un contributo dall'inizio o in corso. Anche alla fine, abbiamo visto tutte le possibilità e questa cosa sarà adottata fino alla fine".

Che squadra è il Villarreal? 
"È una squadra di livello, poi giocano in casa e stanno facendo bene. Ci sono cose buone e meno buone come noi, dobbiamo mettere le nostre buone in primo piano".

Potresti passare alla difesa a quattro? 
"Può succedere o anche no. Vediamo, valutiamo. Abbiamo visto tutte le partite che hanno giocato e poi si può cambiare anche in base al risultato ma siamo pronti a tutto.

Serve il sacrificio di un attaccante? 
"Può esserci o anche non esserci, ci sono caratteristiche al di là della voglia. A chi non farebbe piacere vederli giocare insieme? Però il campo è di 100 metri e la partita dura 90 minuti. Io spero che non succeda mai perché vorrebbe dire che siamo sotto e dobbiamo metterli tutti negli ultimi minuti. Per spezzoni di gara però ci può anche stare".

Adesso avete due partite come Villarreal e Milan...

"Abbiamo appena iniziato la stagione... Poi è giusto che si facciano delle valutazioni, ma in campionato mancano 33 gare. Domenica sarà una bella partita, domani è la Champions. È troppo presto per fare qualsiasi cosa, a me interessa che la squadra stia bene. Io voglio vincere sempre, come anche i ragazzi che pedalano e si sacrificano, ma poi c'è anche l'avversario. Da allenatore posso restare concentrato sulla squadra per dimostrare che è giusta, vera, organizzata. Poi il calcio è bello perché è anche imprevedibile ma vedo bene la squadra in questo momento". 
 

Trovi che si parli degli attaccanti? 
"È sempre così, c'è passione per i goal e si parla degli attaccanti. Ma gli scudetti si vincono anche con la difesa, io parlo con tutti. Con Ivan che è qui con me faccio sempre due ore di chiacchiere con i giocatori, è giusto così per farli crescere e stare loro vicino, soprattutto quando si gioca ogni due o tre giorni e bisogna stargli vicino. Dietro stiamo facendo bene, sono molto contento. Anche in fase difensiva, la squadra intesa come venti, poi gli attaccanti si fanno vedere di più".