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Un caffè con Lucia Anselmi: "Inter temibile, servirà DNA Juve per vincere la Women's Cup. Girelli? Meritava qualche posizione in più"

24.09.2025 16:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Un caffè con Lucia Anselmi: "Inter temibile, servirà DNA Juve per vincere la Women's Cup. Girelli? Meritava qualche posizione in più"
© foto di Lucia Anselmi

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, la collega del "Gruppo Nem" ed esperta di calcio femminile, Lucia Anselmi, per parlare approfonditamente della nuova stagione che verrà e non solo:

Si conosce già il nome di una delle due finaliste di Women's Cup, la Roma ieri ha battuto con un netto 3-0 la Lazio, te lo aspettavi? E cosa si deve aspettare la Juventus oggi dall'Inter? 

"Non mi sarei aspettata l'eliminazione della Lazio, ma ieri la Roma è stata travolgente. Voglio fare i complimenti a Luca Rossettini per il lavoro che ha svolto fino a oggi, mettere in luce un talento come quello di Alice Corelli è molto importante e ci dimostra come i vivai siano ricchi di giocatrici talentuose che meritano l'opportunità di potersi esprimere al meglio. La Juventus deve stare molto attenta, l'Inter è determinata e quest'anno vuole giocare da protagonista. Non sarà facile". 

Chi tra le nerazzurre potrebbe mettere più in difficoltà la squadra di Canzi? 

"L'Inter ha delle individualità di altissimo livello che combinate creano un 11 davvero temibile. Glionna si sta prendendo lo spazio che merita e sta dimostrando che le insicurezze vissute in passato sono solo un lontano ricordo, è determinata a tenere i riflettori su di sé e farà il massimo per prenderseli. Come lei brilla sempre di più la luce di Elisa Polli, un altro grande talento che vedrei benissimo in azzurro, a cui la Juve deve presentare attenzione. Infine, occhio a  Tomasevic perché sotto porta è letale".

Tornando in casa bianconera, la Juventus festeggia il 16° posto di Cristiana Girelli al Pallone d'oro, cosa ne pensi?

"Cristiana avrebbe meritato anche qualche posizione in più, ma essere la calciatrice italiana ad essersi posizionata sul gradino più alto del pallone d'oro, dato che Cantore è arrivata ventiquattresima e Giugliano ventisettesima, penso che sia la dimostrazione di quanto il calcio azzurro sia cresciuto e allo stesso tempo va a coronare una carriera immensa come quella della numero 10 bianconera. Per il resto devo dire che mi sarei aspettata che, quest'anno, il Pallone d'oro andasse a una giocatrice della Women's Super League visti i risultati raggiunti dall'Arsenal o rispetto alle prestazioni viste all'Europeo".

A questo punto ti chiedo, la Juventus può vincere la Women's Cup?

"Può vincerla se mette in campo il suo DNA. La squadra di Canzi ha tutte le carte in regola per essere la protagonista assoluta di questa stagione, ma deve giocarsele bene".

Si ringrazia Lucia Anselmi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.