Andrea Agnelli è stato (quasi) il presidente migliore di sempre

Come giudicare Andrea Agnelli? Dai suoi 9 Scudetti e dal dominio incontrastato in Italia, più le finali di Champions e le coppe varie, oppure dalla coda finale? Perché è evidente che sarà difficile replicare una situazione così unica come quella vissuta negli anni dieci di questo secolo. Perché le avversarie ci saranno e dal punto di vista economico un mondo così interconnesso può portare squadre a vendere giocatori ad altissimi prezzi, come il Napoli con Osimhen e Kvaratskhelia, l'Atalanta con Hojlund o il Milan per Reijnders.
Prima non era così. Ma non è scontato vincere così tanto, tutt'altro. Per questo è probabilmente il miglior presidente di sempre dal punto di vista del campo... e fino a Cristiano Ronaldo anche economico. Forse voleva diventare una figura leggendaria per tutto il calcio italiano, con l'acquisto del portoghese che doveva essere un volano e invece è stato un suicidio. L'inizio della fine, un po' come un novello Icaro, Agnelli ha sfiorato il sole e le sue ali si sono squagliate.
È assolutamente ingiusto, però, parlarne come se fosse stato il male della Juve. Così come considerarlo un inetto solamente perché ha fatto alcune mosse sbagliate (grosse e gravose, purtroppo) che si sono rivelate un boomerang per l'intero club.