ESCLUSIVA TJ - Gianfranco De Laurentiis: "Juve, non concentrarti solo su van Persie. Suarez più fattibile. Caso scommesse? Più preoccupante che nel 1980"

01.06.2012 20:30 di  Gaetano Mocciaro   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Gianfranco De Laurentiis: "Juve, non concentrarti solo su van Persie. Suarez più fattibile. Caso scommesse? Più preoccupante che nel 1980"
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Fra mercato e caso scommesse il noto giornalista Gianfranco De Laurentiis ci dice la sua. In esclusiva per TuttoJuve.com

Gianfranco De Laurentiis,  partiamo col mercato. Robin van Persie è da Juve?

“Robin van Persie sicuramente è un giocatore da Juventus, poi il rendimento di questi giocatori lo scopriamo quando vengono in Italia, perché i passaggi non sono mai facili dalla Premier League alla Serie A, anche se lui  è olandese, quindi il discorso può essere diverso. È un giocatore da tenere d’occhio, ma l’importante è che non si concentri tutta l’attenzione solo su di lui, altrimenti se non ci si riesce ad arrivare non c’è il tempo di trovare un’alternativa”.

Lei crede davvero che un top player possa mai passare dalla Premier League alla Serie A? Il fascino e i soldi del calcio inglese oggi sono superiori

“Il problema reale sarà la richiesta che van Persie farebbe d’ingaggio annuale che pesa molto di più del cartellino. Considerato quello che si sente in giro e quello che altre squadre possono offrire al giocatore starei molto attento e proprio per questo, ribadisco, bisogna battere anche piste alternative. Anche perché non credo che van Persie arriverà”.

Come Suarez, ad esempio. L’uruguayano potrebbe essere un obiettivo più semplice?

“Sicuramente. Bisogna però chiarire alcuni concetti comportamentali con lui, perché non ci si può permettere che faccia come ha fatto quest’anno, dove ha rimediato 7-8 giornate di squalifica. Passando ai lati positivi Suarez ha tanta qualità, costa meno ed è più giovane di van Persie. Spero solo che la Juve non spenda tutti i soldi per gli attaccanti, anche perché non può mica pensare di andare in Champions con 3 centrocampisti. Con tutto il rispetto per Marrone e Padoin”.

A proposito di Marrone, potrebbe tornare sempre comodo anche per il fatto che è un prodotto del vivaio. E la Uefa impone di iscriverne almeno 4 nelle coppe europee

“Infatti Marrone non lo darei via per nessun motivo. Poi c’è la Coppa Italia, le squalifiche e gli infortuni dei titolari, insomma può avere spazio e poi parliamo di un giocatore di grande prospettiva. Ma in mezzo ne serve almeno uno collaudato, all’altezza di Pirlo, Vidal e Marchisio. E anche un bel difensore,  un cambio vero per i tre centrali con l’augurio che Barzagli non cominci a risentire dell’età”.

Capitolo scommesse: che idea s’è fatto?

“L’augurio è che Conte dimostri estraneità alla vicenda. Il problema è il coinvolgimento totale del Siena. Per il resto la situazione di Bonucci con Criscito sta creando una tensione, un dualismo,  di cui non abbiamo bisogno. Se le cose non  sono chiare nemmeno per la magistratura almeno un po’ di ordine ci vorrebbe. A cominciare dal pm De Martino che se la prende sulle parole di Buffon. Che poi è lo stesso De martino che prima dice: “procedo a sensazioni” salvo fare marcia indietro. Lo stesso De Martino che parla di amnistia per fare ancora marcia indietro.  Col calcio stiamo tutti attenti. Come dice Plarini chi ha sgarrato non deve più mettere piede in campo e non voglio più vedere ne sentire certe cose, ad esempio Carobbio che dice: “Mi piacerebbe insegnare calcio ai ragazzini”. Con che coraggio, dico io”.

Lei seguì lo scandalo del calcioscommesse anche nel 1980. Crede che quello che sta succedendo ora sia peggio?

“Si, qui siamo davanti a una situazione ben più grave. Perché se nel 1980 era una cosa, diciamo, da “artigiani” ora ci troviamo davanti a una rete creata da professionisti e non so come si faccia a impedire il tutto. Perché ora noi vediamo quello che c’è in superficie, ma possiamo immaginare a quello che c’è nelle serie inferiori? Cose che hanno mille rivoli, intricate, dalle quali adesso è difficile immaginare in che modo si troverà la soluzione per i campionati”.