La Lanterna Verde - I dati di Comolli, le convinzioni di Spalletti e una Fiorentina che vuole fare l’impresa…

La Lanterna Verde - I dati di Comolli, le convinzioni di Spalletti e una Fiorentina che vuole fare l’impresa…
Oggi alle 00:06Il punto
di Redazione TuttoJuve

I dati di Comolli, le convinzioni di Spalletti e una Fiorentina che vuole fare l’impresa…

Per fortuna, l’amara pausa per gli impegni della Nazionale si è conclusa. Almeno fino a marzo, non parleremo più di Gattuso e del rischio fallimento Mondiale (a parte il sorteggio che ci toccherà tutti da vicino). Si torna a parlare di club e, ad essere sinceri, c’è tanto di cui parlare, soprattutto in casa Juventus. Tanti sono rimasti, per così dire, “colpiti” dalle ultime dichiarazioni di Comolli. Che fosse un amante dei numeri era un fatto noto, ora si è capito che la matematica conta davvero tanto per l’amministratore delegato bianconero. Chiaramente, se si prendono alcune sue affermazioni, decontestualizzandole, sembra pura follia ma, come sempre, meglio lasciare al tempo l’ultimo giudizio. Le sue idee sono, diciamo, particolari ma gli va dato il beneficio del dubbio, almeno quello…
Poi ci le convinzioni di Spalletti. Il neo allenatore bianconero è convinto che questa squadra possa lottare per il vertice. Sin dal primo giorno alla Continassa, ha iniziato a studiare un modo per rilanciare una squadra che non riesce ad inserire le marce alte e, le poche volte che ci riesce, poi va fuori giri. Questa pausa potrebbe aver dato la possibilità a Spalletti di inventarsi qualche magia per riaccendere il fuoco che dovrebbe albergare dentro ai giocatori della Juventus (suo appositamente il condizionare). Che sia chiaro, Spalletti chiederà anche qualche rinforzo a gennaio ma, per il momento, questi ha e questi si tiene.
All’orizzonte, una sfida di quelle da non sottovalutare mai. Sabato si va al Franchi a sfidare la Fiorentina di Vanoli. Ultima in classifica, allenatore nuovo, pressione mediatica importante, nervosismo dilagante… Insomma, una Fiorentina al suo peggio e, per questo, molto pericolosa. La Viola ha un solo modo per scuotersi: vincere con la Juventus, la rivale storica. Solo così inizierebbe a dare un senso ad una stagione da film horror. Ecco perché serve una Juventus cinica e perfetta. Portare a casa i tre punti è vitale per mille motivi ma, soprattutto, per dimostrare che hanno ragione tutti, da Comolli a Spalletti. In caso contrario, beh sarebbe difficile far finta di niente, no?
E, attenzione, pensare che il mercato di gennaio possa risolvere tutti i problemi di questa Juventus è un errore capitale. Storicamente, durante la finestra di calciomercato invernale, è difficile fare dei buoni acquisti e, quei pochi che si fanno, costano un occhio della testa. Certo, qualcuno arriverà e, magari, qualcuno saluterà ma la squadra è questa e bisogna dare fiducia al gruppo attuale, sperando, lo ripeto ancora una volta, che Comolli e Spalletti abbiano ragione.