Mutti a RBN: "Koopmeiners perfetto nella difesa a 4. Vlahovic? Un patrimonio da tenere stretto"

La partita contro la Fiorentina sarà di fatto la prima vera in cui si potrà vedere la mano di Luciano Spalletti. Verranno prese delle decisioni, qualcuno andrà in panchina, qualcuno al contrario troverà più spazio, ma soprattutto potrebbe essere la prima in cui vedere per la prima volta dal 1' il 4-3-3 o 4-3-2-1 marchio di fabbrica del tecnico. Era una delle richieste più frequenti fatte a Tudor dai tifosi, nonchè una delle domande più gettonate in sala stampa: a questa Juventus non farebbe bene coprirsi di più e dare più peso al centrocampo arricchendolo di un interprete? Secondo mister Bortolo Mutti ad esempio, intervenuto a RBN Cafè questa mattina, c'è un giocatore in particolare che schierato così potrebbe fare davvero bene. "Koopmeiners è un giocatore che ha delle buone intuizioni difensive, è abituato a giocare in vari ruoli ed è quindi molto duttile. In una situazione del genere ci sta benissimo avendo vicino un grande interdittore come Gatti e idue esterni: quindi la sua parte a livello difensivo è in grado di farla. Ha qualità in costruzione, nei tempi e sarà lui a dettare certi movimenti, lo vedo bene in una difesa a quattro. L'allenatore deve inventarsi qualcosa in determinati momenti, usando anche i giocatori come meglio crede, cercando delle risposte.

Locatelli? E' un grande professionista e spesso neanche la Juve gli permette di crescere come potrebbe. Le difficoltà che sta incontrando quest'anno la squadra sono palesi. Non c'è un leader. Bisogna avere un allenatore che crei questo tipo di figura e comunque Locatelli è un ottimo giocatore, gioca anche in Nazionale. Non merita certe critiche. Sicuramente la pagnotta se la guadagna, dà tutto. Vlahovic? E' il migliore attaccante del nostro campionato. Quando non c'è ti manca. E' un elemento importante, non è un caso che Allegri questa estate lo volesse al Milan. E' un patrimonio da tenere, perchè potrà migliorare ancora, ma va anche aiutato come dinamica di gioco perchè spesso è troppo solo".

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