Vitale a RBN: "David dava del TU al pallone, Spalletti può puntare su di lui?"
Rivitalizzare Koopmeiners? Fatto. Ricollocazione Koopmeiners? Fatto. Ridare fiducia al gruppo? Fatto. Aiutare David nel tornare il David che tutti pensavano di vedere? Lavori in corso. Luciano Spalletti ha iniziato da appena una settimana il lavoro a Torino e quello che i tifosi stanno intravedendo è di buon auspicio, ma nel giorno in cui il primo acquisto nella recente sessione di mercato estiva viene celebrato come il miglior giocatore della Concacaf, è impossibile interrogarsi su cosa non stia andando con la maglia della Juventus. E' questione di pressione data dalla maglia? E' questione di rivalità mal tollerata con Vlahovic? Secondo Francesco Vitale, ospite di RBN Cafè questa mattina, questo Jonathan David non ha niente a che vedere con quello che solo un anno fa creava scompiglio in Ligue1. "Ha vinto il campionato francese da protagonista, ha fatto 94 gol in totale, dava del TU al pallone. La Juventus è uno dei club più importanti al Mondo, ha subito un contraccolpo emotivo. Penso ai gol mangiati, a quello col Villarreal, ma l'errore che fa con la Lazio è clamoroso. Quel passaggio di testa lo puoi fare solo se sei sconnesso mentalmente, da un punto di vista tecnico non puoi volutamente agevolare così un avversario.
Facendo gol cambierebbe qualcosa? E' alla base di ogni attaccante, se inizi a segnare cambia tutto. In sede di calciomercato però la Juve era stata elogiata proprio per le scelte fatte in chiave attacco. Vlahovic, David, Openda, Zegrova, Yildiz, Conceicao, i posti non sono tanti e Spalletti dovrà sicuramente fare delle scelte. La domanda è quindi se Spalletti punti o no su di lui. Magari giocherà titolare col Pafos e parleremo di tutt'altro".
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