DA ZERO A DIECI - ZERO ALLA GESTIONE, DIECI A BUFFON
Vincere ma non convincere, per ora va bene cosi, ma questa Juve non potrà portare a casa punti in questo modo a lungo. A Firenze era andata alla fine bene senza i tre punti, ieri troppi rischi. C'è da lavorare e lo sapevamo. Buffon
ZERO - zero alla prestazione a livello di attenzione della squadra, i bianconeri non hanno fatto una grande partita, troppe paure ed indecisioni. Sarebbe ingeneroso parlare dei singoli, parliamo di squadra e di una gestione che richiede maggiore maggior attenzione.
UNO - come le reti incassate, ancora una volta la difesa prende gol, un errore di tutti, basti vedere che il pallone perso è di Cristiano Ronaldo, come per dire che se sbaglia anche lui,vuol dire che il problema è generale.
DUE - come i rigori possibili negati alla Juventus, La Penna non dirige male ma gli abbracci in area vanno puniti. Su Ronaldo un colpo sospetto, Higuain affossato in area, qualche dubbio rimane.
TRE - come le occasioni in ripartenza avute dalla Juventus per segnare il terzo gol e sbagliate ed alla fine si soffre, le gare, come diceva qualcuno, bisogna chiuderle, serve una Juventus più convinta.
QUATTRO - a difensori del Verona, commettono molti errori e molti falli, sicuramente tanta aggressività anche troppa, ci voleva qualche cartellino di più.
CINQUE - a Demiral, nessun giudizio definitivo, ma male, molto male. Procura il rigore nel primo tempo, perde un pallone sanguinoso nella ripresa. Insomma, deve migliorare, crescere e sicuramente tanta strada da fare.
SEI - al centrocampo, niente di eccezionale, soffre l’aggressività del Verona e finisce per pagare dazio, Bentancur fuori a inizio ripresa, non benissimo anche Khedira e Miralem Pjanic.
SETTE - ad Aaron Ramsey, il gallese segna e gioca effettivamente una buona gara, anche se non ha ancora un grande ritmo. Ha quella qualità per fare da collante tra i reparti.
OTTO - a Dybala. La sua è una gran bella partita, di grande qualità, ora però bisogna capire come sfruttare Dybala in posizione più incisiva, ha fatto cose egregie, troppo lontano dalla porta
NOVE - allo spirito di Ronaldo. Lo vedi prendere il pallone dopo il 2-1 e portarlo al centro del campo, lui non si ferma mai, sa tutto su come si vince, sa benissimo come si vince e non vuole fermarsi per nessun motivo al mondo.
DIECI - a Buffon, è l’anima eterna della Juventus, non è arrivato per strafare. Sa quale sarà il suo ruolo, ma si fa trovare pronto, se ci sarà bisogno di lui c'è, il problema delle palle inattive, però esiste, dovrà dare una mano per risolverlo.