Marotta: "Nessun rimpianto sul mercato. Il debutto di Pio Esposito è un premio per noi"

Riparte la Champions League e per l’Inter si prospetta l’occasione per voltare pagina e tornare a sorridere dopo la sconfitta di Torino che ha complicato il percorso in campionato. Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, arriva ai microfoni di Prime Video per presentare questa sfida contro l’Ajax, sottolineando la valenza di questa stagione europea per i nerazzurri.
In Champions l’Inter ci sta sempre bene, sarà così anche quest’anno?
“Sì, con orgoglio diciamo che siamo la squadra che rappresenta al meglio la continuità del nostro calcio. Siamo alla settima stagione consecutiva di partecipazione, lo facciamo con orgoglio e la consapevolezza di recitare ancora una volta un ruolo da protagonista”.
Pio Esposito è l’attaccante più giovane dell’Inter a debuttare in Champions dopo Mario Balotelli.
“Sono contento perché è un prodotto del nostro settore giovanile. Questo è un premio per chiunque lavora nel nostro vivaio ed è un modo per interpretare il calcio moderno. Si dice di far giocare i giovani, Chivu lo ha avuto e si tratta di un giovane di grande valore".
Qualche rimpianto di mercato?
“No, il mercato è fatto di tante richieste e poche operazioni che si concludono. Siamo contenti di quanto fatto”.
In conclusione, una scherzosa firma sul rogito dello stadio.
“Oggi la Giunta ha deliberato positivamente, ora speriamo bene per il passaggio in Consiglio comunale. Oggi siamo in uno stadio che ha 30 anni ma rispecchia al meglio i caratteri di moderna, accoglienza e senso di appartenenza. Abbiamo bisogno di uno stadio nuovo".