MATRI ai tifosi del Cagliari: "Capitemi"

Il calciatore spiega i motivi della scelta Juve
31.01.2011 22:15 di  Domenico Aprea   vedi letture
MATRI ai tifosi del Cagliari: "Capitemi"
© foto di Francesco Cherchi

Oggi è arrivato il colpo di mercato che ha "saziato" leggermente la fame dei supporters bianconeri, riempiendo una pancia vuota di acquisti giusti ma piena di sconfitte e delusioni, ultimamente. Ma, in Sardegna, i tifosi del Cagliari si aspettavano una riedizione della vicenda, negli anni '70, di Gigi Riva, il quale rifiutò la corte della Vecchia Signora e delle altre big, giurando amore eterno al Cagliari, una provinciale. Un esempio di un calcio che non c'è più e che forse è finito con i vari Totti, Maldini e Del Piero. In città c'è molta delusione e rabbia per la partenza di Alessandro Matri, il nuovo attaccante della Juventus. Ieri la sua ultima doppietta in maglia rossoblù dopo tre anni e mezzo e 36 gol in Serie A con la casacca cagliaritana; il giorno dopo l'addio ai colori che l'hanno consacrato in massima serie come uno degli attaccanti più promettenti del panorama italiano. Matri, sapendo del disappunto dei suoi ex tifosi, ha spiegato sul sito web ufficiale del Cagliari (www.cagliaricalcio.net) i motivi che l'hanno spinto ad accettare la corte della Juventus in quello che probabilmente è il momento fondamentale della sua carriera: "Il mondo del calcio è fatto anche di queste cose - chiarisce subito Matri -. Ritengo i quattro anni trascorsi a Cagliari un passaggio fondamentale per la mia crescita calcistica e umana.

Dire che mi sono trovato benissimo sarebbe riduttivo, anche se chiedo di essere capito dal punto di vista professionale". Il giocatore nato a Sant'Angelo Lodigiano, poi, ringrazia tutto l'ambiente per gli anni trascorsi nel capoluogo sardo, ricordando tutti i momenti più belli della sua avventura in rossoblù: "Il mio ringraziamento va innanzitutto al Presidente, ai compagni, alla dirigenza, allo staff tecnico e alla Società in generale. Un saluto particolare - continua l'attaccante cresciuto nelle giovanili del Milan - va ovviamente a tutti i tifosi della Sardegna che mi hanno sempre sostenuto e compreso anche nei momenti di difficoltà. Auguro al Cagliari i migliori successi per il campionato in corso e per gli anni a venire, auspicando che tutti i sogni, nuovo stadio compreso, possano avverarsi quanto prima. Al Cagliari sono legati dei ricordi indelebili. Su tutti il primo gol in Serie A al San Paolo, poi quello al 90' sempre contro il Napoli che diede il via ad una cavalcata emozionante che ci condusse alla salvezza, e perchè no, anche il gol alla Juventus di due anni fa, oltre ovviamente alla doppietta segnata ieri al Bari".