Francisco Conceicao alla stretta finale per la rinuncia al 20%

L'affare Conceicao è considerato chiuso dalla Juventus. E probabilmente anche dal Porto: le cifre sono note, 32 milioni pagabili in quattro rate da otto ciascuno. Ancor più della clausola risolutoria e con un esborso di 42 milioni in totale considerando i sette già pagati per il prestito, più i tre di bonus maturati per la qualificazione in Champions League.
Insomma, la Juventus non ha pagato la clausola. Quindi probabilmente Conceicao vorrebbe il suo 20% che era stato contrattato. Oppure semplicemente i due di esubero che i bianconeri pagheranno in più. C'è poco tempo però, perché è la stretta finale: in caso non arrivasse un documento scritto - formalizzando la propria rinuncia al 20% - l'offerta della Juve non verrà ritenuta accettabile e quindi Conceicao potrebbe anche saltare. Una sorta di braccio di ferro che probabilmente non conviene a nessuno.
Perché Conceicao è fuori dai piani del Porto. E difficilmente qualcuno offrirà di più al Porto. Perché la clausola risolutoria da 45 milioni - che è scattata oggi - è difficilmente affrontabile da altri club, anche di alto livello. E poi perché l'ala ha dato la sua precedenza per un ritorno alla Juventus, dove si è trovato bene e sente di non avere terminato la propria esperienza con un solo anno.