LA JUVE TIENE IL PROFILO BASSO E CHIEDE RISPETTO, BASTERÀ?

08.02.2023 06:45 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
LA JUVE TIENE IL PROFILO BASSO E CHIEDE RISPETTO, BASTERÀ?
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La Juventus che vince a Salerno si porta al decimo posto in classifica e rimpiange i punti persi la settimana scorsa con il Monza che potevano valere l'ottava piazza. Il quarto posto rimane un miraggio, aspettando una mano dalla dirigenza che si spera possa vincere quello che è il ricorso al CONI anche alla luce delle tante, troppe voci che fanno comprendere come la Juventus sia finita in una trappola.

Lo stesso procuratore Santoriello, al di lá delle parole sul tifo, in quellla famosa conferenza del 2019 diceva come le plusvalenze a specchio non fossero fonte di falso in bilancio, in pratica andando ad assolvere la Juventus.

Il responsabile dell'area sportiva, Francesco Calvo, nel frattempo tiene un profilo basso: "Dopo ogni passaggio giudiziario la società si è espressa in modo inequivocabile, e anche a valle della pubblicazione delle motivazioni abbiamo emesso  un comunicato stampa nel quale abbiamo dichiarato che riteniamo la sentenza immotivata e illogica, questa è la nostra posizione e noi continueremo a difenderci in tutte le sedi opportune con il massimo rispetto verso le istituzioni, ma continueremo a difenderci".

Sulle parole di uno dei pm dell'inchiesta Prisma: "Su questo tema permettetemi di fare una riflessione: io credo alcune frasi estrapolate dal proprio contesto, possono assumere un significato diverso da quello che hanno in verità nel contesto corretto. Questo vale per la Juventus e per tutte le persone di Juventus che sono state coinvolte nelle indagini, questo vale anche per il caso che lei ha appena menzionato. Però c'è una cosa che vorrei dire: che Juventus dà sempre rispetto e il rispetto è anche quello che pretende la Juventus in tutto questo iter giudiziario".

La Juventus richiede rispetto e offre rispetto non enfatizzando troppo la situazione, del resto alla Juventus preferiscono da sempre tenere un profilo non eccessivo e lo capiamo. La domanda che ci facciamo vedendo i tanti lupo che gravitano intorno alla zebra è chiedersi se basterà questo atteggiamento per vincere il ricorso al CONI e fare giustizia.

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