LETTERA DEL TIFOSO Gianluca: "Un quarto di secolo in bianconero"

Salve a tutti è da molto tempo che vi leggo su questo meraviglioso mondo chiamato web,ma solo oggi dopo l'ennesima notte inquieta mi sono deciso di scrivere.Sono un ragazzo di 26 anni,un quarto di secolo in pratica.Sono cresciuto con i vari GALIA,PLAT,SCHILLACI,il mitico JULIO CESAR ecc..ecc...Non di certo erano anni facili dove lo strapotere di altre squadre(vedi napoli e milan)relegavano la juventus ad essere un team,x noi neonati tifosi,amato + che ammirato.Eppure quà e là qualcosa si portava a casa(indimenticabile vittoria segnata GALIA contro il grande milan in coppa italia),tra le vecchie denominate COPPA UEFA e COPPA ITALIANA.Dopo questi anni passati più a rileggere le prodezze dei vari PLATINI,SIVORI,BETTEGA,BONIPERTI che ad osservare quelle di MULLER o CASIRAGHI(nonostante un gran BAGGIO) x capirci,ricordo un giorno particolare...Era fine estate e mio padre entrò in cameretta dicendomi "GIANLù..ST ANNO Sè FATTA NA BELLA SQUADRA...VEDEMO UN Pò STò LIPPI"...Non presi in considerazione molto quelle parole,ogni anno mio padre era solito far proclami di questo genere,e continuai a vedere una vecchia VHS con le prodeze della Francia di PLATINI al mondiale 82.Non c'era SKY o MEDIASET a darsi battaglia con offerte più o meno convenienti x farti vedere "TUTTO IL MEGLIO DELLA SERIE A a CASA TUA" e quindi passavo le domeniche pomeriggio accanto a mio padre con la vecchia schedina appoggiata su un tavolino e una radiolina che all'apparenza sembrava più un aggeggio militare.La stagione era iniziata e pian piano che le partite si sisseguivano questa JUVE sembrava davvero "NA BELLA SQUADRA".Le interviste della sera,i protagonisti in campo,la nuova gestione societaria...si vedeva che c era un aria nuova e riuiscivo a capirlo,ad assaporarlo con i miei occhi anche io piccolo 12enne.Sappiamo tutti come finì quell'anno...E quindi pensate come potè sentirsi un ragazzino nato da una juventus che x tifarla si doveva solo amare..ora trovarsi di fronte una squadra anche da ammirare!!!Le soddisfazioni arrivarono una dietro l altra..ogni anno ad una delusione(seppur immensa come quelle delle finali europee) le soddisfazioni che questa squadra e questa società regalavano ai propri"supporters" facevano sentire il TIFOSO juventino il + fortunato d'Italia.Essì perchè io scrivo da una cittadina vicino ROMA(capirete l'alta affluenza di tifosi romanisti e laziali) chiamata CIVITAVECCHIA....sì..proprio quella dove il DIAVOL-MOGGI lavorava come capostazione..dove la sua casa,forse usata x i tempi di quando lavorava quì,stava proprio vicino a quella di mia nonna.Quella squadra ormai nata e consolidata negli anni a seguire che tanto sembrava epica ma così tanto umana dove persino un capostazione poteva esserne uno dei principali artefici di tanto successo.Proprio questo era il cruccio di tanti e tanti antijuventini..e a dir la verità a volte anche io con mio padre ce lo domandavamo..come era possibile che il capostazione de stò paese potesse esser arrivato così in alto e aver portato la juve a primeggiare anche nel mondo.Il tempo passò e così anche quelle domande ad oggi così inutili.Arrivò l'anno per noi juventini dei "MAYA"...altro che 2012..Subito mi sorprese l'arrendevolezza della società...Non capivo...nn era possibile..non poteva essere...la squadra nettamente meglio organizzata e con gli uomioni in campo + forti era una banda di LADRONI.Tutti quei cori che si sentivano allo stadio quando la VECCHIA SIGNORA infliggeva sonore sconfitte agli avversari su tutti i campi d'ITALIA da semplici sfoghi di frustrazione di evidente inferiorità sportiva avevano preso corpo,fondamento...erano un'accusa presentata in tribunale!!!!Roba da pazzi...roba da uccidere "l anima".La storica vittoria della nazionale non riuscì a scansare dalla mente di noi tifosi bianconeri la tristezza e la delusione per la fine di un sogno,la fine di un squadra epica e di una società magistrale,modello per bilancio e forza della squadra.Da quel 2006 la porta della mia cameretta non è stata più aperta per far proclami.Neanche st'anno dopo i colpi di DIEGO,MELO o di un allenatore di scuola JUVENTUS come FERRARA.A settembre,dopo le vittorie di roma,continuai a sperare in quella frase...lasciavo la porta socchiusa in attesa che alla vigilia di qualche partita venisse da me con quegli occhi pieni di speranza a ridirmi"STANNO è DAVERO NA BELLA SQUADRA".ma niente..Non parlo molto con mio padre...e quindi lascai perdere.Dopo mesi con questi giocatori,che x me e x molti erano autentici colpi di mercato..sono riuscito a capire il perchè dei suoi occhi di 60enne così ancora spenti.Ho l'impressione che finchè ci sarà questa dirigenza,finchè non ci sarà più un capostazione a comandare un treno così bello ma così pesante di nome JUVENTUS di proclami dentro la mia cameretta nn ce ne saranno più.Alla fine erano molto + semplici ma di stile quelli di mio padre un operaio cresciuto a porto e juve,che quelli di un certo Sig.BLANC...

Gian Luca Panico