ESCLUSIVA TJ - Stefano Sorrentino: "Sogno di allenarmi con Buffon. A Torino manca il derby. Dopo Milan-Juve tutti contro Gigi, ma con gli attaccanti che simulano tutti zitti"

Da anni è ormai uno dei portieri più forti e di maggior rendimento della Serie A. Stefano Sorrentino è pronto a tornare a Torino, dove militò per tre anni nel Toro, con la maglia del Chievo per cercare di arginare con le sue parate la corsa scudetto della Vecchia Signora. TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva il portierone clivense per scoprire in anteprima i temi principali della sfida dello Juventus Stadium.
Partiamo dalla sfida di sabato sera, che gara si attende?
"Sicuramente mi auguro che sia una bella partita: sappiamo benissimo che affronteremo una grandissima squadra che ha tutte le carte in regola per vincere lo scudetto. Noi andremo a Torino per fare la nostra gara".
Per lei ci sarà il duello contro Buffon...
"Buffon lo reputo il più forte del mondo, perciò non ci può essere alcuna sfida fra noi. Come ho sempre detto nel calci c'è Buffon e poi ci sono i porieri, Gigi appartiene ad un altro pianeta. Pernsonalmente sono stracontento che sia tornato quello che conoscevamo dopo l'infortunio, anche se non avevo alcun dubbio. Conoscendo poi il preparatore dei portieri bianconero che è stato anche mio allenatore per due anni so che siamo di fronte ad una coppia vincente".
Lei da anni è uno dei portieri di maggior rendimento della Serie A: sogna un grande club?
"Sono contento della mia carriera e di quello che sto facendo. Risultare uno dei portieri più affidabili in Italia è motivo di grande orgoglio. Il mio sogno è un altro...".
Dica...
"Mi piacerebbe un domani fare un allenamento con Buffon per cercare di rubare a Gigi qualche segreto che non si può cogliere dal campo o in televisione. Spero che un giorno possa succedere".
Lei ha giocato nel Toro che ricordi ha del derby?
"Purtroppo nei derby non ho giocato. Sicuramente alla città di Torino manca un po' il derby. Ora però per me conta solo far punti per il Chievo".
In chiusura da collega che idea si è fatto delle polemiche scaturite dalle dichiarazioni di Buffon nel dopo Milan-Juve?
"In Italia appena c'è una minima cavolata se ne parla per settimane. Io sto dalla parte di Gigi e sposo appieno quello che ha detto e fatto. Mi chiedo perchè allora non si vado anche contro per esempio all'attaccante che simula. Se capitava al sottoscritto poi sono convinto che se ne parlava meno, ma Buffon invece come tutti i campioni fa notizia e molti se ne approfittano".