LA LANTERNA VERDE - Perché Allegri è visto come il male peggiore della Juventus?

Oggi provo a risolvere un mistero che mi martella la testa da mese: Max Allegri, il male peggiore della Juventus! Su qualsiasi mezzo social, ogni volta che mi imbatto in gruppi, pagine o tifosi bianconeri (o pseudo bianconeri), spesso mi ritrovo inondato da critiche pesantissime nei confronti dell’attuale tecnico bianconero. Ho calcolato che, almeno quattro tifosi su sei vorrebbero l’esonero di Allegri: immediato, non a fine stagione. Le colpe di cui è accusato sono molteplici. La principale riguarda il “non gioco” della Juventus. A supportare questa accusa ci sono svariati esempi: il gioco è noioso, si difende e basta, la squadra non verticalizza, nessuno tira in porta, Vlahovic gioca spalle alla porta, Di Maria è dirottato nella metà campo difensiva, Chiesa non è mai nella sua posizione etc… Oltre al “non gioco”, c’è molto altro. In primis, non piace il modo di fare di Allegri, sia quando perde (trova sempre scuse banali), sia quando vince (comunque gioca sempre male). Inoltre, gli viene rimproverato il fatto di impiegare poco i giovani o, contestualmente, di far giocare sempre gli stessi. E’ un “allenatore vecchio per il calcio di oggi” e “non hai mai allenato, solo gestito” gli altri due appunti che spesso gli vengono fatti. Ci sarebbe tanto altro ma credo di aver reso l’idea…
Ok, getto subito la maschera: sono un estimatore di Max Allegri, quindi, sono assolutamente di parte ma cercherò, comunque, di provare a fare chiarezza sulla questione nel modo più oggettivo possibile. Partiamo dal “non gioco”. Assolutamente d’accordo sul fatto che la Juventus non è bellissima da vedere, anzi… Spesso si rintana in difesa, sperando di trovare un contropiede o un’invenzione dei suoi assi. Bene, detto ciò, va ricordato che, per tutta la stagione, Allegri non ha mai avuto la possibilità di lavorare e giocare con la miglior formazione possibile. Togliete Osimhen al Napoli e Leao al Milan, cosa accadrebbe? L’abbiamo visto… Il Napoli è crollato in Champions League, il Milan, quando il portoghese si è spento, è scomparso dai radar… Per giocare in un certo modo, servono i giocatori forti e Allegri non ha mai avuto i suoi assi con continuità (si pensi a Pogba, scelto in estate come faro del gioco bianconero, mai in campo).

Passiamo a Vlahovic. Vero, il serbo gioca spesso con le spalle alla porta ma non credo che questo definisca la forza e l’efficienza di un attaccante. Vlahovic sta giocando male e non solo perché gioca “sempre spalle alla porta”. Di Maria va ad intermittenza, come tutti i geni. E’ l’argentino che decide dove andare a cercarsi il pallone (l’ho capito andando tante volte all’Allianz Stadium). Chiesa ha sempre giocato sulla fascia, ha solo bisogno di tempo per ritrovarsi dopo il lungo infortunio. Giovani? Allegri quello che ne ha lanciati di più quest’anno tra i top allenatori e “giocano sempre gli stessi” perché quasi sempre gli altri non sono disponibili o in condizione. Si può sostenere che un tecnico non sa allenare se non vince mai nulla… Può accadere che vinca qualcosa perché ha trovato l’anno giusto e/o i campioni giusti ma affermare che uno non sa allenare con 15 trofei in bacheca (ha vinto anche in C1), beh mi pare esagerato, no? E chiudo con la madre delle riflessioni. Quale altro allenatore avrebbe retto la pressione di questa tribolata e complessa stagione bianconera? Conte? Ne dubito… Guardiola? Non credo proprio… Forse Ancelotti? Insomma, a Napoli ha mollato… Allegri, a mio modesto parere, merita di allenare la Juventus, sia per le sue competenze calcistiche che per le sue abilità gestionali da manager. Per me deve restare anche il prossimo anno, a prescindere da tutto. Non è lui il male peggiore della Juventus, almeno per quel che mi riguarda. Se la Vecchia Signora non è implosa in tutto questo marasma è principalmente merito suo…