LA JUVE PRONTA ALLA BATTAGLIA, OPPURE NO?

John Elkann sembra battagliero nelle parole che ha rilasciato ieri ad un quotidiano del suo gruppo editoriale. Parole chiare che lasciano trasparire la voglia di mantenere la Juventus ai massimi livelli e di non cedere nulla anche dal lato sportivo, consapevoli di aver agito nella maniera corretta nel tempo. 

Parole di rivalsa dopo un anno difficile che ha visto la Juventus affossata dal punto di vista sportivo con una sanzione assolutamente vergognosa. John Elkann ha ribadito che la Juventus ha operato correttamente: "C'è chi pensa che la Juventus sia il problema. Al contrario, la Juventus è parte della soluzione. La Juve è stata storicamente l'ossatura del calcio italiano, ne è parte integrante. Ha dato la struttura alle nazionali che hanno vinto i titoli mondiali. E sul piano economico con le operazioni di mercato ha speso mezzo miliardo di euro negli ultimi anni per acquistare giocatori in Italia, contribuendo in modo significativo a sostenere i bilanci delle squadre di serie A e serie minori. Siamo sempre stati una forza positiva per il calcio italiano e vogliamo continuare ad esserlo, rimanendo aperti al dialogo e alla collaborazione con le istituzioni. Ci siamo difesi e conta fa valere le nostre ragioni, senza arroganza, ma nel totale rispetto delle istituzioni.".

Elkann sa benissimo che il calcio italiano non naviga nell'oro, ma che, soprattutto, si dovrà trovare un modo di limitare il potere della Premier, la vera Superlega: "Bisogna evitare di scambiare la discussione delle soluzioni con l'analisi dei problemi. Il problema è sotto gli occhi di tutti: la Super Lega c'è già, si chiama Premier League, il campionato inglese. Gli altri campionati nazionali mostrano una deriva ormai evidente: i giocatori più bravi vanno a giocare in Inghilterra, finendo per impoverire le competizioni locali. Come rispondiamo a questa sfida? Questa è la questione. Esiste una chiara continuità tra le origini e oggi: una linea ininterrotta, fatta di innovazione, tenacia e soprattutto di emozioni impagabili che ci rendono felici di essere bianconeri".

La Juventus di domani dovrà lavorare per limitare il potere della Premier, la serie A rischia di rimanere una provincia dell'impero se non si trovano soluzioni. Lo stesso vale per la Juventus che deve aumentare la sua competitività coniugando i campioni con i giovani, questa sembra essere la ricetta futura della Juventus.  L'uomo scelto per fare questo e' Cristiano Giuntoli, indicato come il colpo del mercato, tutti i tifosi della Juventus sperano che Giuntoli possa confermarsi al top.

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