DA ZERO A DIECI - ZERO ALL'ATTEGGIAMENTO ALTRUI, DIECI A QUELLO CHE MANCAVA

La Juventus vince con grande personalità e forza a Genova, con una prestazione di altissimo livello sotto tutti i punti di vista, che permette di mantenere le distanze.
ZERO - all'atteggiamento del Genoa. Molto male i Grifoni, la peggiore squadre tra quelle fin qui affrontate dalla Juventus nel post covid. Male l'atteggiamento troppo timido, poteva finire molto male.
UNO - come i gol presi. Una leggerezza, sarebbe stato bello mantenere la porta inviolata, anche perchè i tiri sono stati pochissimi, uno ed un gol.
DUE - come la coppia gol bianconera. Il Dybaldo lo vediamo da tre gare consecutive e ci piace tantissimo.
TRE - come le mereaviglie bianconere. Erano tante partite che non vedevamo tre gol così belli in un unico match: calciospettacolo.
QUATTRO - a Masiello. L'ex bianconero vive una serata da incubo, o meglio 45' da incubo, i secondi.
CINQUE - a Favilli. Rischia di lasciare la squadra in dieci, vive una serata no, anche se lotta, ma la lotta a volte non basta.
SEI - a Danilo. Il brasiliano vive una serata non proprio illuminante, ci sembra sempre il peggiore del gruppo.
SETTE - a Douglas Costa. Entra bene in partita, segna un gol spettacolare, deve ancora capire il momento giusto per passare il pallone prima che sia troppo tardi.
OTTO - a Bentancur. Cresce e si vede, gioca una gran partita, illumina e si inserisce pure, spesso e volentieri. In crescita.
NOVE - a Dybala. Ancora una volta segna un gol decisivo per sbloccare la gara, semplicemente fondamentale in questo momento.
DIECI - a quello che mancava. Alla Juventus mancava la volonta di continuare a segnare dopo i primi due gol, in queste ultime partite si vede una mentalità diversa. Abbiamo trovato la chiave?