DA ZERO A DIECI - ZERO AL VAR, DIECI AI CINQUE MINUTI

La Juventus porta a casa un pareggio che fa arrabbiare, da un lato non gioca bene e doveva fare sicuramente meglio, dall'altra, la decisione finale di Juventus - Salernitana è un caso che entrerà negli annali, a patto, come non faranno di far ripetere la gara.

ZERO - a tutto quanto visto a livello arbitrale e di var ieri. Mai vista una cosa del genere, la tecnologia che prende in mano la situazione e cambia una decisione giusta. Vedere una cosa del genere fa male, quello che fa male è vedere dei tifosi che gioiscono per una partita che sarebbe stata da ricordare, non per la gara ma per le emozioni finali che scompaiono per delle decisioni sbagliate, assurdo.

UNO -  come le parate importanti di Perin, il portiere è impegnato da Dia, ma per il resto deve solo bloccare delle conclusioni ordinarie.

DUE - come i due punti di penalizzazione inferti dal Var alla Juventus, a fine gara, di questo si tratta.

TRE - come i gol segnati effettivamente dalla Juventius, permetteteci la polemica.

QUATTRO - come i punti di distacco dalla prima in classifica, l'anno scorso erano dieci, ma il calendario era stato più difficile, serve uno scatto in avanti.

CINQUE - a Moise Kean, male e molto male, combina più Milik in dieci minuti, involuto e troppo nervoso, dispiace, a Monza avrà l'ultima chanches.

SEI - a Fagioli e Miretti, nessuno squillo ma non era facile con le tante difficoltà di una gara messa male, alla fine se la cavano in modo non eclatante, ma positivo.

SETTE - a Milik, che cambia la Juve, si toglie la maglia e prende il secondo giallo, unico neo nella suja partita.

OTTO - come gli assenti, Pogba, Chiesa, Kaio Jorge, Akè, Locatelli, Rabiot, Di Maria, Szczesny, francamente così è molto difficile, se ci aggiungiamo Milik e Cuadrado per Monza, il quadro è allucinante.

NOVE - alle dichiarazioni di Leonardo Bonucci a fine gara, serve un cambio di atteggiamento, la cosa difficile è trasmettere juventinità e grinta, non sarà semplice, tante assenze e tanti leader andati via.

DIECI - ai cinque minuti finali. La Juventus fa in quei cinque minuti quello che avrebbe dovuto fare in tutti i novanta più recupero.