Padovano a Gazzetta: “Mi piacerebbe che il Padovano lo fosse Zhegrova, giocatore con colpi incredibili. Tudor mi piace come tecnico, uomo e anche a livello di comunicazione e atteggiamento“

Michele Padovano a Gazzetta: "Mi aspetto una partita completamente diversa rispetto all'estate. Il Borussia Dortmund è più forte di quello che ha mostrato in agosto. Non dimentichiamoci che due anni fa i tedeschi hanno disputato la finale di Champions League contro il Real Madrid. Non vedo rischi, anche perché la musichetta della Champions trasmette motivazioni uniche. Piuttosto la Juventus, dopo il trionfo nel derby d’Italia, avrà ancora più autostima. Quello che serve per cominciare al meglio anche la Coppa». Adzic non mi ha stupito, lo conosco da un po’ di tempo non dall’altra sera: lo avevo già ammirato in Next Gen. È un giovane forte. Un predestinato. È un centrocampista offensivo, ma deve migliorare in fase difensiva. Jugovic era eccezionale, completo e totale: difendeva e attaccava, recuperava palloni e segnava. Sì, Vladimir deve essere una fonte di ispirazione per il talento montenegrino. Mi è piaciuto il coraggio di Adzic e anche quello di Tudor e della dirigenza che non lo hanno mandato in prestito in Serie A o in B.
Tudor mi piace come tecnico, uomo e anche a livello di comunicazione e atteggiamento. Poi alle parole dovranno seguire i fatti, per cui mi aspetto una Juventus che lotterà per lo scudetto perché alla fine i rinforzi richiesti sono arrivati. Igor ha empatia con la squadra e si vede. Vlahovic i gol li farà sempre, Openda strappa e può fare la prima o anche la seconda punta. Ma il “Padovano” stavolta potrebbe essere David: punto su di lui per questa sfida contro il Borussia Dortmund. Ho un debole per la freddezza in area del canadese: difficilmente sbaglia negli ultimi metri. Kenan ha grandi doti, ma come tutti i top ha bisogno di una squadra forte: mi auguro che la Juventus si rafforzi per trattenerlo e esaltarlo ancora di più. Lui e Del Piero sono diversi: Ale ha fatto la storia, Yildiz deve segnare con ancora maggiore continuità per iniziare a scriverla. È un predestinato. Un successo al debutto in Champions consentirebbe alla Juventus di sognare dopo tre vittorie consecutive e quella nel derby d’Italia. Arrivare tra le prime 8 di Champions sarebbe un bel risultato. Mi piacerebbe che il Padovano lo fosse Zhegrova, giocatore con colpi incredibili.".