Corriere Torino - Gli stipendi da "favola" dei top manager piemontesi: A Elkann il primato delle remunerazioni: quasi 4 milioni di euro. Cairo secondo. Mazzia batte Agnelli e Nedved

Il Corriere di Torino stamattina titola: "Gli stipendi da «favola» dei top manager piemontesi". A Elkann il primato delle remunerazioni dalle società quotate alla Borsa di Milano, in qualità di amministratore: quasi 4 milioni di euro. Il numero 1 della famiglia degli eredi di Giovanni Agnelli ha ricevuto compensi pari a quattro milioni di euro (per la precisione 3.994.234), per i suoi incarichi nelle quotate del Gruppo in Italia e quale vice presidente non esecutivo di Gedi Gruppo Editoriale, partecipata di Exor, la holding della quale è presidente, come di Fca e di Ferrari. (....) Subito dopo John Elkann - si legge sul quotidiano - si trova l’alessandrino Urbano Cairo, presidente di entrambe le quotate controllate, la Cairo Communicationela Rcs Mediagroup.
La remunerazione ricevute dalla sua coppia è stata di 2.228.000 euro, 14.700 euro in più del torinese Aldo Mazzia, amministratore delegato della Juventus fino a un paio di mesi fa, Andrea Agnelli, l’anno scorso ha avuto remunerazioni, da quotate, per complessivi 676.229 euro, comprensivi degli emolumenti come amministratore anche di Fca ed Exor. Invece, è stato di 429.200 il compenso del vice presidente Nedved Pavel. Per altri due componenti della grande e nota Famiglia torinese, con incarichi in quotate, Alessandro Nasi (Exor e Cnh Industrial) e Lapo Elkann (Ferrari e Italia Independent), le rispettive remunerazioni sono ammontate a 474.896 euro e 97.614 euro (per la sola Ferrari).