01/06/67, contro la Lazio il capolavoro è completo

09.04.2012 16:00 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
Fonte: Juventus.com
01/06/67, contro la Lazio il capolavoro è completo

Un inseguimento lungo tutto un campionato e coronato proprio all’ultima giornata, con un sorpasso storico: la stagione 1966-67 è il manifesto della caparbietà, del desiderio, della volontà di non mollare mai.

Per le prime tre giornate la Juventus è in testa a pari punti con Inter e Napoli, poi rallenta e i nerazzurri già alla 5° sono soli in testa. Da quel momento in avanti è un continuo rincorrere. Alla 12° giornata c’è un nuovo aggancio, ma dura lo spazio di una settimana. Il distacco dai nerazzurri, arriva anche a quattro lunghezze, non poche nell’epoca dei due punti per vittoria, ma i bianconeri non mollano, rimangono lì, a lottare e inseguire. Poi accade l’impensabile: il 7 maggio la Juve batte l’Inter 1-0 con gol di Favalli e riduce il distacco a due sole lunghezze. Penultima giornata: i nerazzurri pareggiano con la Fiorentina e la Juve batte il Vicenza. Rimane un punto da recuperare, e una sola giornata da giocare. 1° giugno 1967: l’Inter cade a Mantova e la Juve deve vedersela in casa con la Lazio. Bastano due minuti. Bercellino porta subito in vantaggio i bianconeri che un quarto d’ora dopo chiudono il conto con Zigoni. Il rigore di Di Pucchio a tre minuti dalla fine permette alla Lazio di accorciare, ma non riesce neanche a fare paura. La rimonta è terminata, il capolavoro è compiuto. Arriva il 13° scudetto e la gioia è infinita.