esclusiva tj

Marcelo Estigarribia: "Soltanto con un po' di fortuna puoi battere questa Juve, a Babbo Natale ho chiesto la Champions. Bonucci e Chiellini i migliori al mondo. Su Paratici e Marotta..."

24.12.2018 17:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Marcelo Estigarribia: "Soltanto con un po' di fortuna puoi battere questa Juve, a Babbo Natale ho chiesto la Champions. Bonucci e Chiellini i migliori al mondo. Su Paratici e Marotta..."
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"Il primo semestre è andato molto bene, il calcio argentino è in forte crescita e quest'anno ha visto River e Boca contendersi la Libertadores. E' un campionato molto difficile, noi abbiamo battuto il River Plate e successivamente siamo stati sconfitti da squadre più deboli. Il nostro obiettivo è quello di poter far nuovamente bene e vogliamo assolutamente ripetere la qualificazione in una coppa internazionale come abbiamo fatto lo scorso anno". E' il pensiero di Marcelo Estigarribia, attuale centrocampista del Colón de Santa Feche ha fatto parte della rosa della Juventus degli invincibili del 2012. La nostra redazione lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva, per parlare di Atalanta-Juventus e non solo:

La Juventus arriva con il vento in poppa, mentre l'Atalanta ha perso male a Genova nell'ultimo turno di campionato. Che partita ci dobbiamo aspettare?

"Sarà una partita molto tignosa per la Juventus, anche se in questo campionato ha vinto sedici partite e ne ha pareggiata soltanto una. A Bergamo, l'Atalanta gioca sempre molto bene e potrebbe mettere in seria difficoltà i propri avversari. Ho letto che potrebbe non giocare Ronaldo, ma la Juve ha talmente una squadra forte che può sopperire all'assenza con altri giocatori di qualità".

Secondo te come si può battere questa Juventus?

"E' difficile capire come batterla, è una squadra che con il ritorno di Bonucci ha acquisito ulteriore solidità in difesa. Negli ultimi anni non ha mai quasi fallito una partita, in trasferta ha sempre vinto e questo è davvero impressionante. Penso che la si potrebbe battere soltanto con un po' di fortuna. Il record di imbattibilità, però, potrebbe ingolosire l'Atalanta; sicuramente i giocatori vorranno essere ricordati come gli unici che hanno sconfitto la Juventus tra le mura amiche. Pronostico? Conservo dei bei ricordi con entrambe le maglie. Spero che vincerà la squadra migliore".

Sarà il 'Papu' il giocatore più pericoloso da temere?

Il 'Papu' non ha iniziato bene ma ora sembra aver trovato la giusta forma, sta benissimo e sta giocando molto bene. Anche Zapata è un altro giocatore che non era partito bene, ma nelle ultime partite sta segnando con continuità. E' una squadra tosta, tutte le big quando l'affrontano fanno molta fatica".

Come hai giudicato il rinnovo di Alex Sandro? Nell'ultima partita si è comportato davvero molto bene.

"Per me è un calciatore fortissimo, sono contento che la Juventus gli ha proposto il rinnovo e lui lo ha accettato. Ha dimostrato di essere importante per questa squadra, è un giocatore che non aveva cominciato benissimo la stagione ma adesso sembra aver trovato la giusta forma. Può essere un'arma importante per la Juventus".

E un altro calciatore che sta facendo molto bene è De Sciglio.

"Sì, a me piace molto perché è un giocatore che non è offensivo che crea superiorità numerica come Cancelo o Alex Sandro ma è molto bravo a difendere. Ha subito molte critiche da parte dei tifosi per il suo modo di giocare, ma lo ritengo all'altezza di questa Juventus. Il mister sta facendo bene a dargli continuamente fiducia".

Qualche mese fa, Mourinho aveva speso delle bellissime parole per Bonucci e Chiellini. Secondo te, attualmente, sono i giocatori più forti al mondo?

"Sono i giocatori più forti del mondo, concordo tantissimo con questa idea. Leonardo e Giorgio stanno disputando una stagione al di sopra delle righe, giocano insieme da tantissimi anni e le loro prestazioni sono sempre positive per questa squadra. Le big europee hanno un giocatore forte in difesa, la Juventus invece ha il lusso di avere anche Benatia, Rugani e Barzagli che sono ottimi difensori. E' una fortuna per loro, perché la grande concorrenza alle spalle ti spinge a migliorare sempre di più a migliorare".

Domani è Natale, qualche indiscrezione che mi è arrivata mi ha detto che anche tu, insieme ai tuoi bambini, hai consegnato la letterina a Babbo Natale. Che cosa gli hai chiesto per quanto riguarda la Juventus?

"E' vero, mi hai scoperto (sorride ndr). Ovviamente ho chiesto a Babbo Natale di portare la Champions League, perché la Juventus merita questo successo. E' una società seria che prima guarda all'uomo e poi al professionista, ha vinto tutto in Italia ed è arrivata per due volte in finale. Speriamo di poter festeggiare quest'anno, mi farebbe davvero molto piacere".

Come hai commentato l'avvicendamento societario che ha visto Paratici prender il posto di Marotta per quanto riguarda il ruolo di direttore generale?

"Mi è sembrato molto strano, però Fabio (Paratici ndr) è l'uomo giusto per poter ricoprire questa carica. Ha lavorato tanti anni con Giuseppe (Marotta ndr), è una persona molto intelligente che ha appreso da lui ogni tipo di segreto. Sono contento anche di aver visto che Pavel è diventato il vice presidente, è sempre stato molto vicino alla Juventus ed è stato l'ultimo calciatore ad aver vinto il Pallone d'Oro con questa maglia".

E' stato Paratici ad insistere fortemente per portarti alla Juventus.

"Fabio mi ha portato alla Juventus, dovrò sempre ringraziarlo per questo. E quando ho affrontato la Juve da avversario, ho sempre parlato in maniera molto amichevole con lui. E' una persona che ti trasmette sicurezza e tantissimo rispetto, quando sono arrivato in Italia è stata per me una figura molto importante a livello umano".

Credi che Marotta possa ripetere all'Inter quanto fatto con la Juventus?

"Giuseppe è un direttore che conosce benissimo il calcio, conosce ogni aspetto del calcio italiano, europeo e mondiale. E' stato un grandissimo colpo dell'Inter, ma in questo momento c'è differenza tra le due società poiché la Juventus è molto più strutturata e soprattutto non ha intenzione di fermarsi a livello di successi. A differenza del Milan che era in calo nonostante i grandi giocatori che aveva in rosa. Ci vorrà sicuramente molto tempo prima di tornare ai grandi livelli, penso che per Marotta sarà molto difficile vincere subito lo scudetto".

Si ringrazia Marcelo Estigarribia per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.