Tronchetti conferma il legame Tavaroli-Inter

Importanti sviluppi nell'indagine "pedinamenti e intercettazioni illegali" che vede coinvolta l'Inter e la security della Telecom, in particolare riguardo Christian Vieri il quale ha sporto denuncia e richiesto risarcimento per 21 milioni di euro alla società nerazzurra per aver avuto conseguenze di stato depressivo dovute proprio allo spionaggio subito a suo carico negli anni in nerazzurro. Il legale dell'ex attaccante Danilo Bongiorno ha parlato dopo l'udienza di oggi che ha visto sfilare tra i testimoni Marco Tronchetti Provera, numero 1 all'epoca dei fatti di Telecom e importante membro del consiglio d'amministrazione dell'Inter e ha parlato proprio della deposizione di quest'ultimo all'agenzia Adnkronos: "Tronchetti ha di fatto confermato il legame Tavaroli-Inter e Moratti sul quale comunque c'erano pochi dubbi. Io e il mio assistito ci riteniamo molto soddisfatti dell'esito odierno dell'udienza". Giuliano Tavaroli, per chi non lo sapesse, all'epoca era il capo della security Telecom.

Una seconda teste ascoltata oggi, Caterina Plateo membro della security all'epoca della reggenza Tavaroli ha confermato altri dati che collegano l'azione di spionaggio illegale prodotta dalla società nerazzurra ai danni di Vieri con tabulati telefonici ed altri documenti. "Per noi è pacifico che il committente di tali dati e azioni fosse l'Inter" conclude Bongiorno.