Caso scommesse, la polizia acquisisce i file della fonte di Corona. Lui annuncia: "Entro il 15 novembre le prove"

Cotinuano le indagini sul caso di calcio scommesse che vede coinvolti Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali. Secondo quanto riferito da SportMediaset, Maurizio Petra, lo zio dell'ex Inter Antonio Esposito e la fonte di Fabrizio Corona, avrebbe consegnato alla polizia un file audio contenente anche gli altri nomi dei calciatori coinvolti. Lo si apprende da fonti vicine all'indagine, secondo cui l'acquisizione è stata eseguita a La Spezia. Fino ad alcuni giorni fa il materiale era stato custodito dall'avvocato di Petra, Matteo Basso. Il legale però non ne ha mai esaminato il contenuto. Petra aveva fatto a Corona i nomi di Tonali e Zaniolo, ma anche quello di Barella salvo poi ritrattare dopo aver scoperto la volontà di andare per vie legali da parte del giocatore dell'Inter.
Nel frattempo, intercettato da Striscia La Notizia, Corona è tornato a parlare: "Io le prove le ho e le farò vedere entro il 15 novembre su una piattaforma online libera: il 30% dei calciatori è coinvolto. Casale mi ha querelato. Intanto bisogna vederla sta querela, ma posso dirvi che prima di querelarmi mi ha chiamato il suo procuratore per chiedermi se avessi le prove di quello che ho detto. Lo avrebbe fatto se fosse stato certo che era tutto falso? Poi ho ricevuto altre telefonate da persone disposte a darmi tutti i soldi che volessi per non farle uscire".