Vlahovic è tutto quello che la Juventus non deve fare. Ma il rischio che si scotti è davvero molto alto, forse non se ne rende conto nemmeno lui

15.07.2025 00:10 di  Andrea Losapio   vedi letture
Vlahovic è tutto quello che la Juventus non deve fare. Ma il rischio che si scotti è davvero molto alto, forse non se ne rende conto nemmeno lui
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© foto di Lorenzo Di Benedetto

Dusan Vlahovic va sempre più allo scontro. Ma forse è un qualcosa che, dopo tre anni e mezzo di Juventus, forse non si può permettere. Non tanto dal punto di vista economico, del resto ha guadagnato - e guadagnerà - molto più di un qualsiasi comune mortale che non sia Cristiano Ronaldo o Lionel Messi. È in quella percentuale piccolissima di ultra milionari che avrà anche il tempo per godersi la sua fortuna. Ha venticinque anni, ha ancora una stagione da 12 milioni e non avrà certo problemi, eventualmente, a trovare un altro ingaggio fra un anno, quando sarà andato a scadenza. Magari anche con cifre alte.

Ma dove è finita la voglia di combattere per un obiettivo? Perché dopo la partita con il Venezia dell'andata - il 2-2 su rigore all'ultimo minuto - il rapporto si è incrinato, con Vlahovic che sembra svogliato. Che segna pochissimo. Che non rende secondo quanto è stato pagato. Forse troppo, ma non è nemmeno colpa sua da quel versante. L'atteggiamento è peggiorato sensibilmente e sicuramente andrà a inficiare anche il suo futuro. Perché essere a un certo livello in un determinato periodo non è sintomo né sinonimo di permanenza a quella forza. Né a quello stipendio, appunto.

La verità è che Vlahovic dovrebbe aprire a un rinnovo soprattutto per il suo bene. Per riappacificarsi, per avere meno pressioni. Da parte dei tifosi in primis, della società in secondo luogo. Normalizzare un rapporto che è andato molto oltre e che sembra non avere altra possibilità che interrompersi. Però, come successo con Rabiot o De Gea, poi è normale trovare una società dello stesso livello? Sì, il Milan è certamente un'ottima destinazione, ma visto quanto capitato ultimamente con gli attaccanti non è la migliore.

Dal canto suo, la Juventus in Vlahovic ha visto tutto quello che non deve fare: commissioni extra large, stipendio altissimo, bonus alla firma, cifre alte in un bilancio già ingolfato. Di fatto è invendibile senza una buonuscita. Certo, cederlo a un'avversaria non sembra la scelta preferibile, soprattutto per la corsa ai primi quattro posti.