Dopo Pessotto e Balzaretti anche l'Angelo Azzurro cambia sponda?

Nell'ultimo ventennio sono stati due i giocatori a fare il salto della barricata da una sponda all'altra della città di Torino. All'ombra della Mole hanno "tradito" i colori granata per indossare quelli bianconeri, con i quali hanno vinto Scudetti e trofei. Accadde così a metà degli anni Novanta a Gianluca Pessotto. All'epoca giovane terzino scuola Milan di belle speranze, divenuto con la Vecchia Signora pilastro della formazione juventina. Pessotto è diventato un'icona della juventinità, tanto da conquistarsi un ruolo in dirigenza una volta appesi i fatidici scarpini al chiodo. Nel 2005 toccò a Federico Balzaretti. Il biondo laterale difensivo lasciò il Toro in seguito al fallimento del club di Cimminelli.
Così passò alla Juventus per continuare a giocare e a vivere nella città di Torino. Era la Juve di Fabio Capello, con la quale Balzaretti conquistò lo Scudetto al primo tentativo. Il marasma di Calciopoli fece scendere anche in cadetteria l'attuale terzino della Roma che in bianconero fu valido protagonista, nonostante fosse arrivato con l'etichetta di cuore Toro. In granata veste addirittura i galloni del capitano Angelo Ogbonna, obiettivo della società di Corso Galileo Ferraris per puntellare il pacchetto difensivo. Il difensore di Cassino ha deciso di lasciare il Toro per approdare in un grande club. La Juventus lo è e al classe '89 non creerebbe alcun problema il salto della barricata. Un Angelo Azzurro per rendere la difesa della Nazionale Italiana (ci sono già Barzagli, Bonucci e Chiellini) una succursale della squadra di Conte...