BERNARDESCHI ALLA JUVE? SI SE PAGA LUI…

La Juventus cerca rinforzi per gennaio e tra le tante opzioni sarebbe saltata fuori anche quella legata a Federico Bernardeschi che si sta godendo una pensione dorata al Toronto. Obiettivo del calciatore sarebbe quello di poter tornare a giocare ad alti livelli per proporre la sua candidatura in vista dell'Europeo. Sei mesi top per prendersi una maglia, possibile?  Chi lo sa, sicuramente tra la Juventus e Bernardeschi chi è in debito tra le parti è il calciatore di Carrara. 

SPESA E INGAGGIO FOLLE, PARTENZA A ZERO - la Juventus per Bernardeschi spese una cifra superiore ai quaranta milioni con un ingaggio top, tuttavia il rendimento a parte quello del primo anno, non raggiunse mai i livelli attesi con un ruolo ibrido e con poca personalità. Se a questo aggiungiamo che i tentativi infruttuosi di rinnovare il contratto e anche di garantire qualcosa ai bianconeri per recuperare l'investimento oneroso fatto, capiamo che con Bernardeschi la Juventus ci ha solo perso. Il calciatore ha sempre espresso parole di stima e gratitudine verso la formazione bianconera ma all'atto pratico il suo acquisto è stato oneroso ed un flop quasi clamoroso. 

Un suo ritorno potrebbe essere anche utile qualora il calciatore fosse altamente motivato, ma le prospettive economiche devono essere quelle di un'operazione di bassissimo impatto economico dove il calciatore deve quasi essere disposto a pagare lui per avere un'occasione di andare in campo, del resto a Toronto ha incassato e si è arricchito, ora alla Juve potrebbe anche riconoscere qualcosa di quanto avuto in precedenza. 

Se l'operazione fosse orientata con un ingaggio di poche centinaia di migliaia di euro per sei mesi sarebbe forse anche conveniente, in caso contrario non ha senso, meglio guardare altrove.  In sintesi: se paga Berna e senza rischi la Juve ci sta, in caso contrario no.
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