Oggi e Domani - Juventus-Crotone 5-0 (24ª giornata, stagione 2006-2007)

Racconti in bianconero, tra passato e presente
28.07.2013 00:30 di  Michele Messina   vedi letture
Oggi e Domani - Juventus-Crotone 5-0 (24ª giornata, stagione 2006-2007)
TuttoJuve.com
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Purtroppo, la squadra di Carminuccio ne becca cinque, malgrado il cambio dell’allenatore avvenuto un paio di settimane fa, quando a Gustinetti era subentrato Carboni. Tripletta di Pierino, la sesta in bianconero ed acuto di Nedved, che con un tiro dal limite ha il merito di sbloccare il risultato. Balzaretti segna il suo primo goal in bianconero. Primi in classifica con due punti di vantaggio sul Napoli. Povero Soviero. Domenica pomeriggio la squadra partenopea pareggia in casa con l’Arezzo. Al 92’ il giovane bianconero Volpato, in prestito ai toscani, regala il pareggio agli aretini. Troppo bello per essere vero. Zanetti si infortuna al 40’ della ripresa. Intanto recupera Boumsong che rientra in campo. In diretta Cobolli Gigli conferma Deschamps anche per il prossimo anno. Carminuccio si è visto poco il lunedì mattina, anzi non si è visto proprio in quanto è in malattia. Sandruccio girava per i corridoi cercando disperatamente di incontrare qualche  zingaro, come li chiama il Tonio, di Cosenza, per vendicare l’offesa subita dai tifosi catanzaresi a Rende, La cronaca ha raccontato di un tifoso accoltellato ad una gamba che ha richiesto tre giorni di ricovero in ospedale. “Vi fazzu vedi eiu cosa vi combinu, vi tagghiu a capu” gridava con il volto tutto rosso dall’ira non ancora digerita. Ad un tratto ha incontrato Gaetano Cappotto con un pezzo di spaghetto aglio, olio e peperoncino posato su un incisivo, il suo volto si è illuminato di serenità e una mano posata sulla spalla dell’amico fraterno ha allontanato ogni pericolo di rissa imminente. Verso mercoledì in sala computer mi sono avvicinato a Gaetano Cappotto intento a consultare la sua posta su Libero e gli ho chiesto: “Gaetà le partite della tua squadra sono a porte aperte o chiuse?”, lui senza scrollarsi il cappotto che faceva tutt’uno con la polvere del pavimento, mi ha riposto sorridendo: “Quali porte chiuse! Da noi è tutto aperto, gli spettatori guardano la partita da dietro la recinzione.”

Lunedì la Juve giocherà a Modena, ma non sappiamo se potremo vedere la partita perché mancano i tornelli. Qualcuno è già stato installato, la decisione finale verrà presa giovedì, ma probabilmente potranno assistere alla partita solo gli abbonati della società emiliana. Mentre ne discutevo con Antonio, Cecilio saliva  e scendeva le scale con addosso la maglia del Mantova ed alla fine di ogni nuova scalata gridava, battendo le mani: “Noselli one”, poi arrivato all’ultimo gradino della discesa, gridava nuovamente battendo le mani ancora una volta: “Noselli two”. Il dottor Dozzi appena arrivato nell’edificio, vedendo quella scena, ha rinchiuso la vetrata ed è andato via. Poco dopo si è saputo che sarebbe stato assente per tutta la giornata a causa di un fastidio agli occhi: infatti, vedeva tutto quello che non avrebbe mai voluto vedere, avendo già superato l’età pensionabile da qualche anno. Serata con Aldo Rock, che ad un ascoltatore che gli chiedeva come iniziare a fare attività fisica, in maniera graduale ha consigliato a voce soffusa: “Uomo, inizia a correre intorno alla casa e il giorno dopo aumenta il percorso, girando intorno a due case e cosi via, ma ricordati uomo che se tu hai paura, anche il tuo corpo ha paura.” Bisogna iniziare in maniera graduale, per non farsi scoppiare il cuore proprio dietro l’angolo.

 

© foto di Alberto Fornasari