SQUADRA NON COMPETITIVA SUL DOPPIO IMPEGNO, ORA È CHIARO

Juventus, fine delle illusioni al Mondiale per Club: servono rinforzi veri per competere con i top club
Dopo due buone prestazioni al Mondiale per Club, la Juventus si risveglia bruscamente, riportata alla realtà da una sconfitta netta contro il Manchester City. Una battuta d'arresto che riporta alla mente le difficoltà già viste nel corso della stagione, con una squadra che fatica a esprimere il massimo potenziale nei momenti decisivi.
Il problema della rosa: il calciomercato deve risolvere i nodi principali
Il match contro il City ha messo in evidenza i limiti strutturali della rosa bianconera. Molti dei giocatori scesi in campo sono frutto di un calciomercato passato poco efficace, dove si è cercato di vendere elementi poco funzionali al progetto senza successo. Questi giocatori, rimasti in rosa, non riescono a fare la differenza.
Tudor non ha due squadre vere: serve più qualità L’idea di avere due squadre a disposizione – una titolare e una con valide alternative – è rimasta solo un’intenzione. In realtà, la Juventus non dispone di una rosa profonda e qualitativa, e questo si è visto contro squadre di livello internazionale.
Il confronto con le grandi: rinforzi di peso contro nomi poco incisivi
Tutte le grandi protagoniste del Mondiale per Club si sono presentate con rinforzi importanti, pronti a fare la differenza. La Juventus, invece, ha puntato su Filip Kostic e Daniele Rugani. Due buoni giocatori, ma non sufficienti per competere con una corazzata come il Manchester City.
Serve un cambio di rotta - per tornare realmente competitiva a livello internazionale, la Juventus deve intervenire con decisione sul mercato. Serve una valutazione attenta della rosa e scelte coraggiose in entrata, perché con l’attuale struttura la distanza dai top club resta troppo ampia.
@pavanmassimo Yt TASTIERA VELENOSA