Riva a RBN: "Il problema della Juve non sono David e Openda. Da stasera capiremo quanto valgono"

Quella di stasera contro l'Udinese in Coppa Italia, potrebbe esser la prima volta dal 1' di David e Openda insieme. Insieme contro i fischi, contro le critiche e contro la sfortuna che si è abbattuta sul reparto offensivo da sabato. Le notizie su Vlahovic confermano la pessima sensazione avuta dal serbo appena si è fermato col Cagliari: i tempi di recupero saranno lunghi, lunghissimi e lo renderanno nuovamente arruolabile solo in primavera. Nel frattempo, che si fa? Si spremono fino al midollo i due acquisti della sessione estiva di mercato, quelli che dovevano prendere il posto proprio all'ex Fiorentina in scadenza di contratto e che invece si sono seduti in panchina a vicenda per lasciargli spazio. "Si devono prendere la Juve" dice Spalletti, gli fa eco anche Fabio Riva, collega de La Stampa ospite questa mattina di RBN Cafè. "Secondo me loro hanno bisogno di fiducia e di continuità. E Spalletti ha ragione, perchè devono prendersi la Juve. A margine della partita col Villarreal, facendo una chiacchierata con il loro allenatore, parlava proprio di questo: uno è stato pagato 43 milioni, l'altro lo voleva mezza Europa, quindi il problema non possono essere loro. La squadra deve produrre gioco, loro devono giocare in maniera continuativa, non è possibile siano dei brocchi. Anche Higuain ha fatto fatica a sbloccarsi, anche per loro vale. 

Si giocano il futuro in questi mesi, perchè Vlahovic è infortunato e ha un contratto in scadenza. da qui a gennaio i dirigenti cercheranno quindi di capire quanto può aver senso ascoltare le richieste del serbo e quanto valgono davvero loro due. Zeghrova? Me l'aspetterei in campo stasera, anche se il lungo stop per infortunio continua a pesare nelle scelte di Spalletti".

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