Moggi su Conte: "Settimana concordata con De Laurentiis. Problemi veri? Gli infortuni e la gestione della preparazione"

Luciano Moggi, intervenuto a Stile TV nella trasmissione “Salite sulla giostra”, ha fatto chiarezza sul momento del Napoli e sui giorni di assenza di Antonio Conte, spiegando come – secondo quanto emerso dai suoi colloqui con De Laurentiis e con lo stesso tecnico – non si tratti affatto di una fuga improvvisa:
“Questa situazione era stata decisa prima. Conte e De Laurentiis avevano concordato che, con pochi giocatori rimasti, avrebbe lavorato Stellini mentre lui si prendeva una settimana sabbatica. Non so il motivo, ma era programmata”, rivela l’ex dirigente.

Moggi ha sottolineato che Conte tornerà regolarmente al lavoro con il rientro dei Nazionali, e ha respinto le interpretazioni catastrofiche:
“Si dice sempre che vuole andare via, ma non è vero. Conte è uno che dice ciò che pensa, non le manda a dire. Vuole restare e migliorare la classifica”.

Secondo Moggi, la vera emergenza in casa Napoli riguarda la gestione degli infortuni:
“C’è un affaticamento muscolare evidente. Il problema è di preparazione e va seguito dai medici osservando gli allenamenti. Devono capire chi è stanco, chi deve fare differenziato”.

L’ex direttore generale invita la società a essere più presente:
“La società deve intensificare i controlli e capire perché ci sono così tanti stop. Non è possibile lamentarsi solo degli infortuni in Nazionale, servono figure interne che monitorino quotidianamente i carichi”.

Infine una riflessione su Conte:
“È sempre stato un allenatore anche da giocatore. A volte potrebbe evitare certe esternazioni, ma i suoi messaggi sono chiari: pretende attenzione e disciplina. E non vuole che accada di nuovo ciò che è successo dopo lo scudetto di Spalletti”.