Bonanni crede ancora nell’Italia: "Buona Nazionale, valori importanti. Ai Mondiali ci andremo"

Il pesante 4-1 incassato a San Siro contro la Norvegia ha riportato l’Italia davanti a una realtà che si trascina ormai da anni: la difficoltà di essere competitiva contro avversarie di livello e la fragilità nei momenti decisivi. Ai microfoni di TMW Radio, Massimo Bonanni ha analizzato il blackout azzurro, senza però perdere fiducia nel percorso verso i playoff.

“Sono sempre stato positivo su questa Nazionale, ma non riesco a capire come si possa fare un primo tempo così e poi crollare nella ripresa”, ha spiegato l’ex centrocampista. “I valori ci sono, ma prendere il terzo gol dopo 30 secondi dal secondo è stata una mazzata ulteriore per una squadra già in difficoltà mentale”.

Nonostante le crepe emerse, Bonanni resta convinto che il gruppo di Gattuso abbia margini importanti:
“Credo sia una buona Nazionale e che andremo ai Mondiali. Spero solo che al momento dei playoff saremo al completo e al 100%. Arrivare al Mondiale è ciò che conta davvero”.

Il riferimento finale è alla necessità di ritrovare spirito di squadra e identità, come nei momenti migliori del recente passato:
“Dobbiamo tornare a essere squadra come quella di Conte. E non penso che questa Italia sia più scarsa di quella che giocava con Eder e Pellè davanti”.