Liverpool, crisi senza fine. Rooney: "La tragedia di Jota non può essere un alibi"
Il Liverpool sta attraversando uno dei periodi più cupi della propria storia recente. Sei sconfitte nelle ultime sette gare di Premier League hanno fatto precipitare i campioni d’Inghilterra all’11º posto, alimentando dubbi, tensioni e un dibattito acceso attorno alla squadra di Arne Slot.
A prendere posizione è stato anche Wayne Rooney, storica bandiera del Manchester United, che nel suo Wayne Rooney Show ha analizzato il momento dei rivali di sempre. L’ex attaccante non ha nascosto come la tragedia che ha colpito Diogo Jota e il fratello André Silva abbia avuto inevitabili ripercussioni emotive sullo spogliatoio. “È normale che colpisca il gruppo”, ha detto. “Ma non può essere una scusa per evitare contrasti o per non lottare”.
Rooney ha poi puntato il dito contro Mohamed Salah, ritenuto troppo passivo in fase difensiva: “Se il tuo giocatore simbolo non corre, che segnale dai a chi parte dalla panchina? La mancanza di lavoro senza palla è evidente”.
Il momento negativo mette sotto esame Arne Slot, che però ha escluso categoricamente l’uso della vicenda Jota come alibi. La dirigenza riflette, mentre il fantasma di Jürgen Klopp continua ad aleggiare su Anfield. Rooney, però, invita alla calma: “I tifosi devono sostenere l’allenatore. Continuare a evocare Klopp non aiuta”.
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.
