L'ottimismo di Sissoko: "Buon punto a Firenze, Juve può iniziare filotto di successi. Spalletti? Ci farà tornare a vincere trofei. Gli acquisti di gennaio saranno quelli estivi..."

"Per la Juve è un periodo un po' difficile, c'è stato il cambio di allenatore e i risultati ancora non decollano. I ragazzi, per quel che vedo, ci stanno provando seriamente. Io sono convinto che siamo sulla strada giusta per ritrovare stabilità e successi". Pensieri e parole di Mohamed Sissoko, ex centrocampista bianconero dal 2007 al 2011 e operatore di mercato, che in esclusiva ai microfoni di TuttoJuve.com ha analizzato il pareggio di Firenze e non solo:

Sulla Juve continua ad aleggiare molto scetticismo, tu invece sei ottimista. O sbaglio?

"Mi piace sempre guardare il bicchiere mezzo pieno. Per me è un buon punto, anche se la Fiorentina non era al suo miglior livello. Firenze è sempre uno stadio caldo e difficile da affrontare per i bianconeri che non stanno vivendo un gran momento. Questo pari, a mio avviso, può essere l'inizio per un qualcosa di bello. La Juve può iniziare un filotto di vittorie".

Che ne pensi di Spalletti? Ti ha convinto la scelta della società di affidargli la panchina al posto dell'esonerato Tudor?

"Spalletti è un grandissimo allenatore, esperto e con una mentalità vincente. Farà un gran lavoro, la Juventus tornerà a vincere trofei con lui. Di questo ne sono sicuro. Bisognerà dargli solo del tempo, è arrivato da poco e non ha la bacchetta magica. Io ricordo bene la sua Roma, era una squadra forte che giocava un gran calcio. Spero di rivedere il bel gioco anche in bianconero".

Una scelta Spalletti sembra averla già fatta, ovvero Vlahović titolare in attacco a discapito di David e Openda.

"E' bello che non si stia facendo influenzare dalla questione contrattuale. Vlahović con Tudor non giocava quasi mai, ora invece sente la fiducia di Spalletti e sta tornando anche sui suoi livelli. Per me è un grande attaccante, poi gli attaccanti se non erro con Spalletti hanno sempre segnato tanto. David? In Francia ha sempre segnato fraccate di gol, ma ci sta impiegando un po' di tempo ad ambientarsi bene al calcio italiano. Poi indossare la maglia della Juventus non è mai facile. Nel momento in cui ritroverà la fiducia che aveva nel Lille, vedrete che tornerà sui suoi livelli".

A gennaio valuteresti una cessione di David?

"No, assolutamente. Diamogli fiducia".

Cosa pensi invece delle ultime prestazioni del tuo pupillo Khephren?

"Ho letto qualche critica su di lui, ma non sono d'accordo. Per me sta facendo bene, anche in un ruolo non suo in cui non viene esaltata la sua caratteristica principale del box to box. E' il futuro della Juve, lo ribadirò sempre".

Sei rimasto sorpreso dalla scelta di Spalletti di mettere Koopmeiners nei tre di difesa?

"Sì, assolutamente. Non me lo aspettavo. Ma non sta giocando male".

Pareri sulla sfida con il Bodø/Glimt in Champions?

"Non si può più sbagliare, la Juve dovrà andare in Norvegia per strappare i tre punti. Penso che Spalletti darà continuità al modulo e ai giocatori che sono scesi in campo a Firenze, mi sembra abbia trovato già una sua continuità".

Spesso parliamo di giocatori e di acquisti da fare, a gennaio pensi che la Juve farà un colpo particolare?

"Non lo so, il mercato di gennaio è quello in cui nessuno cede i suoi giocatori migliori e quindi non comprerei solo per il gusto di farlo. Per me gli acquisti invernali saranno Joao Mario, Zhegrova, Openda e David, cioè quei ragazzi che oggi stanno trovando poco spazio. Voglio spendere una parola per Zhegrova, è un ragazzo fortissimo con dei colpi importantissimi. Una volta che tornerà al top della condizione, ci regalerà tante soddisfazioni".

Si ringrazia Mohamed Sissoko per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.