Impallomeni: "La Juve è la delusione di queste prime dodici giornate, funziona tutto poco"

La Juventus continua a faticare. Il cambio in panchina non ha portato la scossa sperata e, dopo un avvio promettente con la vittoria all’esordio contro la Cremonese, la squadra di Luciano Spalletti si è impantanata in tre pareggi consecutivi, due dei quali in campionato. Il rendimento resta ben lontano dalle aspettative di un club che dovrebbe ambire alle prime posizioni.

A TMW Radio, durante la trasmissione Maracanà, l’ex calciatore e opinionista Stefano Impallomeni ha analizzato il momento difficile in casa bianconera, individuando nella mancanza di convinzione e nella crisi d’identità i punti più critici.

“È la delusione di queste prime dodici giornate”, ha commentato Impallomeni. “La Juve ha cambiato diversi allenatori negli ultimi anni e ora anche Spalletti, che resta un tecnico eccellente, sta incontrando difficoltà. Mi sembra una squadra in crisi vera: funziona tutto molto poco”.

Secondo l’analista, il nodo principale non sarebbe tecnico-tattico, ma mentale:
“La questione è pensare di poter fare molto di più. Devi ambire allo Scudetto, non pretendere di vincerlo, ma credere di potertela giocare. Se la Juve non ritrova una forza di volontà enorme e una strategia diversa, sarà complicato rialzarsi”.

Impallomeni ricorda anche un dato significativo: “Otto pareggi stagionali, e tre sono arrivati con Spalletti…”. Un campanello d’allarme per una Juventus che fatica a trasformare il possesso in concretezza e che appare bloccata nelle idee.