GEDDA - L'ex Juve Romy Gai: "Eventi come la Supercoppa possono accelerare cambiamento in Arabia Saudita"

In vista della Finale di Supercoppa Italiana, Raisport ha intervistato l'ex direttore commerciale della Juventus Romy Gai, uno degli organizzatori di questo evento, nonchè presidente di una società che si occupa di marketing sportivo a livello internazionale. Tuttojuve.com ha ripreso le sue parole:
C'è stata e c'è molta polemica per i diritti umani, le condizioni delle donne. Lei che conosce bene questo Paese cosa ne pensa?
"E' chiaro che le diversità culturali ci sono, c'è ancora moltissima strada da fare, però un anno fa le donne non potevano andare allo stadio. Oggi ci possono andare da sole e guidando la macchina, che è una rivoluzione straordinaria da questo punto di vista. Non hanno più bisogno di essere accompagnate. Con questi eventi si ha quasi il pretesto per accelerare un cambiamento che è già in essere. E' di questi giorni l'introduzione del visto elettronico che per chi frequenta questa parte del mondo è una rivoluzione straordinaria. Oggi chiunque avesse acquistato un biglietto per la partita automaticamente aveva diritto ad un visto di entrata nel Paese, che ad oggi ancora non ha un visto turistico ad esempio".
Infantino vorrebbe un Mondiale a 48 squadre già dal Qatar.
"Io sono convinto che il calcio, lo sport in generale, daranno un contributo forte anche a migliorare le relazioni tra Paesi in quest'area del mondo, un po' come accaduto alle Olimpiadi per le due Coree. Credo che rivedremo qualcosa del genere".