PAZZIA TUDOR E PAZZIA JUVE

Il mercato della Juventus è in fermento e Igor Tudor si innervosisce, vorrebbe avere la squadra più avanti ma questo non è colpa solo del mercato che è aperto quando iniziano le partite, è colpa anche della Juventus che non riesce a cedere e di conseguenza non riesce a comprare.

Sicuramente se a Torino avessero ceduto alcuni elementi prima, oggi come oggi, sarebbe più facile gestire certe situazioni. 

 Il tecnico, comunque, si è mostrato critico verso la situazione attuale, che definisce destabilizzante per allenatori e squadre.

“Sinceramente ho guardato poco queste informazioni che circolano – ha dichiarato Tudor – perché se no diventi matto. Anche questa cosa che il mercato sia aperto mentre si gioca è una follia, l’abbiamo commentata tutti. Non va bene, ma purtroppo non si può cambiare. È una situazione da accettare, anche se crea grande insicurezza.”

Il tecnico ha sottolineato come l’apertura del mercato influenzi negativamente la concentrazione degli allenatori e dei giocatori: “Toglie certezze, toglie concentrazione. Ti porta via dall’essenziale: lavorare ogni giorno con i giocatori presenti. Ogni allenatore vorrebbe avere la rosa definitiva prima dell'inizio del campionato, ma così non è. Sarebbe normale chiudere il mercato almeno una settimana prima della prima giornata, invece si inizia e il mercato resta aperto per altre due settimane.”

Infine, Tudor ha ribadito l’importanza di restare concentrati sul campo, nonostante le incertezze del calciomercato: “Il mercato sarà quello che sarà. Ogni tecnico vuole i giocatori migliori, ma non sempre è possibile. Bisogna accettare la situazione e lavorare con ciò che si ha a disposizione.”

Ovviamente, bisogna accettare, ma bisogna, soprattutto, essere pronti, la sfida contro il Parma è importante, bisogna partire bene, cercare di fare i tre punti e cominciare a muovere la classifica per evitare, ovviamente le prime critiche-

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA