INCHIESTA PRISMA ECCO PERCHÉ A ROMA SI SPERA NELLA GIUSTIZIA

La vicenda Prisma rappresenta un chiaro esempio di ingiustizia, la Juventus e' stata condannata sulla base di prove raccolte in maniera scorretta da una procura che secondo la legge italiana non poteva farlo. Sono state fatte intercettazioni che non dovevano essere fatte e si è tenuto un comportamento che ha poi provato uno tsunami contro la Juventus con condanne di giustizia sportiva che hanno tolto ai bianconeri la champions con un danno di almeno 200 milioni di euro considerando anche il fanno di immagine.

Non sappiamo se lo spostamento a Roma possa essere effettivamente un vantaggio o meno, sicuramente rappresenta una situazione che può portare solo a vantaggi o quantomeno ad un'indagine che non può vedere una procura usare due pesi e due misure per squadre diverse.

INDAGINI SU ROMA E LAZIO -  le operazioni svolte dalla Roma e dalla Lazio, le plusvalenze effettuate da queste società, le ultime, quelle con il Sassuolo, non sono molto diverse da quelle effettuate dai bianconeri, quindi sarà interessante capire come una procura potrà continuare un'indagine sulla Juventus ed evitare di analizzarne altre.

PARITA' DI TRATTAMENTO -  da capire, poi, se per le altre procure si andrà verso il non luogo a procedere, come successo con Orsolini dalla procura di Bologna. La Juventus che, ricordiamo, ha già pagato in maniera pesante, senza prove, non chiede altro, se non la parità di trattamento.

ATTENTI ALLE RIPERCUSSIONI -  da stare attenti, poi, alle possibili ripercussioni che ci potrebbero essere, se la Juventus dovesse trovare sul tema plusvalenze un non luogo a procedere, allora si aprirerebbero scenari nnuovi e la Federazione dovrebbe iniziare a preoccuparsi.

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