GIUNTOLI CONTRO MAROTTA, LA JUVE PROVA A TENERGLI TESTA

Il mercato non si ferma mai, se la Juventus vuole competere con i nerazzurri dovrà obbligatoriamente battagliare sul mercato e se in passato ha sempre lottato ad armi pari, nelle ultime due stagioni per motivazioni extra campo e di ingiusta penalizzazione, non ha potuto muoversi con le stesse risorse dei nerazzurri. 

LOTTA MERCATO - le scaramucce di mercato ci sono sempre state, la Juventus ha vissuto anni di cambiamenti, dopo Marotta ci ha pensato Fabio  Paratici ad assicurare alla Juventus grandi colpi, come Cristiano Ronaldo, tuttavia i bianconeri hanno commesso un mezzo errore insieme alla sfortuna legata al Covid. Senza questo problema la Juventus avrebbe sicuramente raccolto di più dallo stadio per finanziare la campagna acquisti legata al portoghese ed il buco economico e' stata la conseguenza. Quando rischi ti può andare bene o male, purtroppo il rischio non è stato compensato dai guadagni. Negli anni post Paratici ci sono state difficoltà e qualche investimento non fortunato come Pogba. Ora lo scettro e' passato a Cristiano Giuntoli, accolto da tutti come un vero e proprio salvatore della patria ma che deve ancora mettere sul campo tutte le sue capacità ed abilità sul mercato. 

INTER IN ESTATE TROPPO RICCA DA FRATTESI A CARLO AUGUSTO - in estate la sfida è' stata impari i bianconeri hanno perso due giocatori che potevano essere utili come Carlos Augusto e Frattesi, arrivati a Milano per cifre sostenibili ma non per la Juventus senza coppe. 

LOTTA SUI PARAMETRI ZERO - i nerazzurri poi hanno intrapreso e continuato anche un'ottima politica legata ai parametri zero con Thuram, dopo Mikhtaryan e Calhanoglu, confermando l'abilità di Beppe Marotta su questa linea, che per anni era stato un punto di forza della Juventus. L'interesse di Juventus e Inter per Djalo potrebbe rappresentare la prossima sfida. 

SGARBO LUKAKU - da segnalare poi in estate la forza della Juventus di disturbare i nerazzurri sul tema Lukaku. Pensate a cosa sarebbe stato l'attacco con lui, Thuram e Lautaro, cosa che avrebbero fatto i nerazzurri senza l'intervento bianconero. Un bravo dirigente e Giuntoli lo e' deve stare su tutti i tavoli e disturbare le contendenti. 

La Juventus per lottare con l'Inter avrà bisogno di tutta l'abilità dei suoi dirigenti, rispetto alla scorsa stagione un cambiamento e' evidente a livello di stabilità e programmazione, i risultati cominciano a vedersi ma e' dalle vittorie che si valuta alla fine una stagione. Cristiano Giuntoli per portare la Juve in alto dovrà battere anche sul mercato l'ex Marotta.

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