L'ag. Miniero presenta van Aarle: "In campo si trasforma, ricorda van Dijk. Quando ha sentito il nome Juventus non ha più voluto conoscere altre offerte"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusivo, uno degli agenti dell'agenzia "Muy Manero" che ha curato insieme a Rik Schouw il trasferimento in Italia di Shane van Aarle, Francesco Miniero, per parlare approfonditamente del talento olandese e non solo:
Ci puoi introdurre chi è Shane van Aarle e quali sono le sue qualità calcistiche?
"Di piede mancino, gioca sempre la palla ed è molto bravo nel gioco aereo. Ma sicuramente ha ancora molto da migliorare".
È invece dal punto di vista caratteriale, che ragazzo impareremo a conoscere?
"È un ragazzo fantastico, educatissimo, timido al di fuori del campo, ma quando gioca si trasforma. La sua vita è cambiata in pochi mesi perché, da gennaio in poi, è riuscito a conquistarsi un posto in prima squadra".
Come è stata la negoziazione con la Juventus?
"È stata una trattativa veloce e che si è svolta nel giro di un mese, tra metà marzo e tutto il mese di aprile. I primi contatti con la Juve sono risalenti a quel periodo. Il merito è di Claudio (Chiellini ndr), sono venuti a visionarlo e sono rimasti fin da subito colpiti dalle sue qualità. Poi sono stati molto bravi a chiuderlo quasi immediatamente. Ora a giugno giocherà gli Europei U19, successivamente si unirà alla squadra. Sta già imparando l'italiano".
Che cosa lo ha convinto?
"Fin da subito è rimasto colpito piacevolmente dal progetto che gli è stato presentato, si è sentito attirato anche dal percorso che i molti giovani della Next Gen come Savona, Mbangula o Yildiz sono riusciti a fare in prima squadra. Huijsen, suo connazionale, è passato da lì. Shane sogna di poterci arrivare e lavorerà intensamente per riuscirci. Quando ha sentito il nome Juventus, non ha più voluto ascoltare altre offerte. Ha voluto subito firmare il contratto".
Ritornando al ragazzo, a chi assomiglia calcisticamente parlando?
"Con tutte le dovute proporzioni, spero possa ripercorrere la carriera di van Dijk o anche di Botman. A me ricorda molto il difensore del Liverpool per il suo modo di giocare".
Si ringrazia Francesco Miniero per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.