ALLEGRI CHIUDE IL MERCATO E CHIEDE UNA COSA

Massimiliano Allegri chiude il mercato, alla squadra chiede una bella prestazione contro il Bologna, del resto lo stadio sarà pieno e tutti i tifosi si aspettano una partita in linea con quella vista a Udine.

Nel frattempo Allegri precisa come la sua squadra, probabilmente, rimarrà quella che abbiamo visto, senza cambiamenti. Il tecnico è contento della rosa a disposizione, a partire da Moise Kean non è mai stato fuori dal progetto: "Mancano 6 giorni alla chiusura del mercato e credo rimarremo questi e sono molto contento. anni. Vlahovic, Chiesa, Milik e Kean sono attaccanti molto forti. Chiesa ha iniziato bene, e può fare molto bene, lo vedo propositivo. Così come Vlahovic, Kean e Milik. Poi c'è Yildiz che è un giovane con grandi prospettive. Sono molto sereno. Abbiamo una rosa diversa. L'età si è abbassata notevolmente e dobbiamo correre molto. Ogni anno, quando partiamo, do indicazioni a squadra e staff su come lavorare. In base alle caratteristiche che abbiamo in rosa. È un'ottima squadra con grandi margini di miglioramento. Io, Giuntoli e Manna sapevamo che c'era da fare poco nella squadra. Ora dire "vinceremo lo scudetto" è un titolo che serve a voi ma non a noi. Noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra e pensare alla partita di domani. Noi non dobbiamo avere il grande rispetto degli avversari e conoscere i propri limiti, ma soprattutto correre. Un vecchio, grande ds mi diceva: 'Non è obbligatorio, ma aiuta'. Su questo stiamo lavorando"

Importante il potenziale contributo di Pogba: "Pogba sta meglio, soprattutto ha fatto un buona allenamento mercoledì. È a completa disposizione e può esser utilizzato".

Allegri smorza gli entusiasmi come giusto che sia: “C'è stato troppo entusiasmo dopo la prima partita. Va bene, ma siamo all'inizio della stagione. Domani sarà una bella prova contro un Bologna che gioca bene, ha giocatori bravi nel reparto offensivo. Con il Milan ha creato molto, 17 tiri. Se non l'affrontiamo col piglio giusto, facendo un'ottima partita difficilmente la porteremo a casa. Giusto avere entusiasmo, ma ci vuole calma. La normalità sarà tornare a vincere più partite possibili. Bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo. Con voglia, cercando di migliorare le situazioni di squadra e singole. A Udine è stata una bella vittoria, ma bisogna migliorare in tante cose. Bisogna stare calmi e tranquilli, non bisogna esaltarsi per le vittorie né deprimersi per le sconfitte. Bisogna valutare caratteristiche e miglioramenti della squadra che ci sono stati e che ci saranno. Dobbiamo far diventare, il fatto che non giocheremo ogni 3 giorni, in un'opportunità, ossia poter lavorare in settimana in modo diverso rispetto a quello a cui siamo abituati".

Le indicazioni di Allegri sono chiare, giocare e vincere una partita alla volta e soprattutto, confermare in casa con il Bologna le buone cose mostrate a Udine, solo vincendo si potrà continuare a parlare di progressi.

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