ESCLUSIVA TJ - Ezequiel Schelotto: "Che onore la stima di Conte e la Juve. Padoin ha fatto bene a scegliere i bianconeri. Vi dico tutto su Lavezzi e Del Piero..."

20.05.2012 10:30 di  Nicolò Schira   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Ezequiel Schelotto: "Che onore la stima di Conte e la Juve. Padoin ha fatto bene a scegliere i bianconeri. Vi dico tutto su Lavezzi e Del Piero..."
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© foto di Federico De Luca

Sulla fascia, quando parte palla al piede, è letteralmente immarcabile. A gran velocità sta scalando le gerarchie del calcio italiano. Eppure sono passati appena tre anni da quando giocava in Lega Pro con il Cesena. Con i romagnoli ha centrato il doppio salto dalla Prima Divisione alla Serie A in una compagine che sulle fascie annoverava lui a destra e Giaccherini a sinistra. Il lui in questione è Ezequiel Matìas Schelotto. L'ala italo-argentina dell'Atalanta si è raccontato in una lunga intervista esclusiva al nostro portale in occasione del Wyscout Forum, in cui è stato insignito del premio di miglior talento emergente della Serie A.

Partiamo dalla stagione appena conclusasi: come la giudichi?

"A livello personale sono molto contento, poichè sono riuscito a centrare i due obiettivi che mi ero prefissato ad inizio stagione ovvero giocare con continuità e centrare la salvezza. Il primo direi che l'ho centrato in pieno, visto che ho collezionato 37 presenze, saltando una sola gara. Il secondo l'abbiamo ottenuto con una grande stagione di squadra, nonostante la penalizzazione".

Una grande annata che è valsa la chiamata di Prandelli...

"Quello era il mio sogno. Volevo far parte della Nazionale azzurra ed essere convocato è una soddisfazione bellissima. Faccio parte dei trentadue, sperando che le mie vacanze saltino. Significherebbe far parte della spedizione italiana agli Europei".

Hai parlato già con qualche tuo compagno azzurro?

"Ho parlato con tutti tranne i giocatori di Juve, Napoli e Psg che arriveranno lunedì. Mi hanno tutti incoraggiato e fatto i complimenti per la stagione. Farò di tutto per ripagare la loro fiducia e quella dello staff tecnico. In particolare quella del mister Prandelli che mi ha concesso questa opportunità".

Il segreto della stagione atalantina?

"Il mister Colantuono al quale sono molto legato così come al direttore Pierpaolo Marino. Entrambi hanno creduto fortemente nel sottoscritto, dandomi fiducia in un momento non facile. A loro sarò sempre grato. La forza dell'Atalanta è quella di avere un grande presidente come Percassi. Quest'anno sono cresciuto moltissimo e maturato tanto. Tutto ciò lo devo a loro".

Come convivi con le voci di mercato che ti riguardano?

"Sicuramente le vivo con orgoglio. Significa che ho fatto molto bene".

Sogni un grande club. Ti accostano all'Inter...

"Adesso sto bene all'Atalanta. Ho un contratto sino al 2015, perciò di queste cose si occuperà la società e il mio procuratore. Io in questo momento penso solo alla Nazionale".

Per te nei mesi scorsi aveva speso parole importanti Antonio Conte...

"Ringrazio mister Antonio Conte per l'apprezzamento. Fa grande piacere essere stimato da un tecnico così importante e da un club come la Juve".

Alla Juve è arrivato a gennaio Padoin proprio dall'Atalanta...

"Padoin ha fatto una scelta giusta, perchè non poteva dire di no ad una chiamata così importante come quella juventina. Certi treni nel calcio come nella vita bisogna prenderli al volo".

A proposito della Vecchia Signora, tu e l'Atalanta siete stati testimoni diretti dell'ultima di Del Piero di fronte ai propri tifosi...

"L'addio di Del Piero è stato da brividi. Al momento della sua uscita dal campo tutto lo stadio guardava Alex. Da quel momento i tifosi si sono interessati solo a lui con cori e incitamenti. Noi facevamo quasi da contorno all'evento. Sicuramente è stato un onore per me affrontare un campione come Del Piero che è e sarà sempre una leggenda del calcio italiano".

Fra poche ore ci sarà la finale di Coppa Italia contro il Napoli del tuo amico Lavezzi...

"Il Pocho è un grande amico. Un ragazzo fantastico al quale auguro ogni bene, perchè se lo merita".

Tu che lo conosci bene, quale sarà il suo futuro?

"Io l'ho visto tranquillo anche qualche settimana fa quando è venuto a casa mia a mangiare. Lavezzi è un campione straordinario che ha dimostrato quanto vale. Non so cosa abbia intenzione di fare, ma sicuramente qualunque decisione dovesse prendere, spero sia la migliore per lui e la sua carriera".

Ti piacerebbe giocare con lui?

"Il Pocho è un campione, certo che mi piacerebbe giocare con lui un giorno".