Toro-Juve, le Contropagelle di Errante

BUFFON. S.V. Come il più bravo della classe che si presenta a scuola gli ultimi giorni, e mentre tutti corrono tra mille interrogazioni, si rilassa, il capitano scende in campo solo per prendere la presenza. Praticamente mai chiamato in causa, la sua è una prima visone tridimensionale, roba da pop corn e coca-cola per il portierone della nazionale. REEEELAAAX
BARZAGLI. VOTO: 7 Fossi l’autista di un autotreno, vedendo questo uomo attraversare la strada, schiaccerei con tutta la mia forza il piede sul freno. Petto in fuori e sguardo da duro, questo più che un uomo è un muro. ROCCIA
CHIELLINI VOTO: 6,5: Chissà che” l’urlo di Munch” non sia stato pensato vedendosi arrivare addosso uno come Giorgione. La sua carica agonistica è un’alcaline impazzita che non molla mai e in campo ci mette la vita. Trascina e combatte già nel riscaldamento , la sua voglia sia per tutti d’insegnamento. CATERPILLAR
BONUCCI VOTO 6,5: Una volta finita la carriera da calciatore, il buon Leonardo ha già un futuro come ragioniere. Contro Cerci e compagni ci mette la tranquillità e la serenità di chi sa quello che vuole gestendo gli avversari come margherite in delle aiuole. SICUREZZA
ASAMOAH. VOTO 5,5: Come un leone che ha bisogno di uno spray per la gola, il numero 22 bianconero non riesce a ruggire contro la difesa granata. Prova invano a scardinare il muro torinese ma deve accontentarsi della preda di gruppo. AMMESSO CON RISERVA (Padoin 6)
POGBA. VOTO 7,5: C’è chi sotto la pioggia si bagna e chi passa asciutto tra una goccia e l’altra. Guardare per credere il giovane Paul che, entra in smoking nel fangoso derby della mole uscendone pulito e profumato, danzando tra gli avversari con cresta alta e papillon in ordine. DECISIVO
MARCHISIO. VOTO 6,5: Della serie “L’essenziale è invisibile agli occhi”, il principino bianconero corre dal primo all’ultimo minuto recuperando palloni su palloni e ripartendo sempre a mille, manco avesse tre polmoni. La sua forma non è ancora a mille, tranquilli tutti, tornerà a far faville. INSTANCABILE
VIDAL. VOTO 6: Come una foto fantastica ma sbiadita, il guerriero cileno sembra sempre poter dare un’emozione improvvisa, restando però, chiuso, dentro un guscio di opaca normalità. Fa comunque bene il suo lavoro e nell’arco di Conte è sempre una freccia d’oro. UGGIOSO
LICHTSTEINER. VOTO:5,5: La 29 enne locomotiva bianconera fa un passo indietro rispetto alle prime cinque giornate, sostando fin troppo tempo nella stazione torinese. Fermato sui binari granata dal “blocco” D’Ambrosio, riesce comunque a dare il suo contributo. MACCHINOSO
GIOVINCO. VOTO 6,5: Qualcuno spieghi agli uomini in maglia granata che la palla è quella senza lacci o qua, va a finire male. Prende più calci della sfera di gioco, si muove, dribbla, sbaglia, si corregge, recupera, rincorre… per i torinesi rimane una scheggia, praticamente una “formica” che giganteggia. FUNAMBOLICO
TEVEZ. VOTO 8 : Praticamente il remake moderno del celebre film “ET L’extra-terrestre”, l’argentino sembra giocatore di un altro pianeta. Ha piedi sensibili come una donna davanti al TITANIC e riesce sempre nella giocata più difficile. SPUMEGGIANTE
CONTE. VOTO 6,5: Quando la maestra di matematica alle scuole elementari diceva che in addizione e moltiplicazione, cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia, il mister bianconero doveva proprio esser attento e studioso, basti guardare alla sua Juve che fa turnover anche nel derby della Mole..cambiano gli uomini ma il risultato è sempre uguale: La JUVE vince…sempre! COMMUTATIVO