LA LANTERNA VERDE - Una sola missione: vincere contro tutto e tutti! E su Pogba…

18.05.2023 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Una sola missione: vincere contro tutto e tutti! E su Pogba…

Ci siamo… Come in un lungometraggio western di Sergio Leone, siamo giunti al duello finale, quello che tutti attendono con il fiato sospeso. La Juventus cerca il pass per la finale di Europa League sul campo del Siviglia, il club più vincente nella storia di questa manifestazione (sei successi). Dopo essersi rilanciata in campionato, la Vecchia Signora è pronta per la partita dell’anno. Inutile far finta di niente. Questa sera ci si gioca l’intera stagione: felicità o disperazione, non ci sono altre opzioni. In una stagione maledetta e mentalmente complessa, la banda di Allegri sa che, raggiungendo la finalissima di Europa League, dimostrerebbe, ancora una volta, cosa significa essere la Juventus. A parte chi è di fede bianconera, c’è un nutrito numero di persone che spera in una debacle della Vecchia Signora. Veder cadere la Juventus, per tanti, è più godurioso di assistere al successo della propria squadra del cuore. Bene, la Juventus deve giocare contro tutto e tutti al Ramon Sanchez-Pizjuan. Bisogna metterci l’anima, lottare per quel pass che manderebbe in visibilio chi, davvero, tifa Juventus e manderebbe ai matti chi, davvero, odia la Juventus.
C’è un problema: il Siviglia. Tra le mura amiche, la squadra di Mendilibar è molto ma molto difficile da domare. Lo si è visto anche all’Allianz Stadium: squadra con buone individualità e una capacità di ripartire micidiale. La speranza è che qualcuno, tra le fila bianconere, si inventi qualcosa di magico. Eh lo so, c’è un certo Di Maria che, più volte, si è dimostrato un vero e proprio mago. Personalmente mi voglio giocare la carta Rabiot. Fino ad ora, è stata una stagione meravigliosa per il francese.

Non l’ho sopportato per anni ma, a questo punto, pronto a rimangiarmi tutto, soprattutto se dovesse essere decisivo in terra iberica…
Avrei tanto sperato di vedere in campo Pogba. La sua grande esperienza internazionale avrebbe fatto molto comodo. Sembrava in crescita, felice di essere tornato un giocatore vero. Purtroppo, è arrivato l’ennesimo stop. Ecco, la Juventus deve tornare da Siviglia con il pass qualificazione anche per Paul…
Ho letto critiche feroci nei suoi confronti. In tanti l’hanno bollato come bidone, altri lo considerano un ex giocatore. Insulti anche alla società che gli ha garantito quattro anni di contratto a otto milioni di euro netti (tanti, ma è arrivato anche da parametro zero). Io ci andrei piano. Sicuramente sta vivendo un momento difficilissimo. Sono oltre due anni che non riesce a star bene fisicamente e, probabilmente, anche a livello mentale, è in grave affanno. Tuttavia, Pogba è un campione e la Juventus sa come aiutare i suoi campioni a riemergere dalle tenebre. Io ci credo ancora. Il prossimo anno potrebbe zittire tanti detrattori ma, per farlo, dovrà fare tanti sacrifici, anche in estate. Dimenticarsi di essere Paul la star mediatica e tornare ad allenarsi con l’amico di sempre, il pallone. La sua rinascita passa dalla sua voglia di riscatto…