DA ZERO A DIECI - ZERO PUNTI, DIECI AL GIRAMENTO DI SCATOLE

Una partita indicativa per dire che la Juventus oggi come oggi, in base a chi è sceso in campo, è lontanissima dal Barcellona, un gap evidente quasi al limite, visto che i blaugrana in maglia rosa, hanno avuto veramente tante opportunità, da subito, basti pensare al palo di Griezmann, la Juventus anche se ha avuto occasioni non è stata all'altezza.
ZERO - come i punti presi. Dinamo Kiev e Ferencvaros impattano e la Juve è sempre seconda, ma che brutto perdere così in casa. Zero punti e primo posto molto difficile perchè il Barcellona non perderà punti con Kiev e Ferencvaros, ma soprattutto, sarà quasi impossibile vincere al Camp Nou per 3-0.
UNO - come i rigori e le espulsioni subite. E' la terza volta che succede, rigore ed espulsione, uno è un caso, due è un indizio, tre una prova. Qualcosa non funziona.
DUE - come le reti del Barcellona. Potevano essere molte di più, bravo Szczesny a salvare la baracca almeno in 3-4 situazioni.
TRE - Come i gol annullati a Morata. Possiamo dire tutto, ma non che Morata sia fortunato, però anche lui deve forse cambiare qualche movimento, sono veramente tante le reti annullate per un nulla.
QUATTRO - al centrocampo della Juventus. Non malissimo, ma la differenza su corsa, intensità propensione agli inserimenti rispetto al Barcellona è imbarazzante.
CINQUE - a Chiesa, Dybala e Kulusevski. Tutti e tre dietro alla lavagna, si cercano poco, sbagliano tanto, qualcuno paragona Dybala e Messi, diciamo che siamo ancora anni luce lontani.
SEI - a Pjanic. Si presenta bene, ottime giocate, nulla di eccezionale, ma alla fine rispetto agli attuali centrocampisti della Juventus, c'è una differenza, sarebbe servito.
SETTE - a Morata. Il più pericoloso della Juventus, gli annullano tre reti, ma lui lotta e si impegna, al momento imprescindibile.
OTTO - a Szczesny, benissimo su tante situazioni, limita il passivo ed evita una pesantissima imbarcata.
NOVE - a Messi, sempre il top, passano gli anni e si dimostra sempre unico, la luce del match, ci sarebbe piaciuto vedere anche il lampo di CR7.
DIECI - a al giramento di scatole. Perdere in questo modo ci fa girare le scatole, la Juventus ha giocato altre partite sia nel girone che ad elimiinazione diretta in questi anni, questa è una di quelle con maggiori occasioni lasciate, le scatole ci girano. Bisogna far compattezza e aspettare di trovare la quadra, ma la gara non ci è piaciuta, perdere, ma anche non vincere e non succede da quattro partite non è da Juve.